La nuova dieta delle star: I quit sugar

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Le star hanno tirato fuori una nuova dieta che prevede la riduzione drastica dello zucchero. Una delle fan più sfegatate della dieta I Quit sugar è l’ex casalinga disperata Eva Longoria ma pare che sia …

Le star hanno tirato fuori una nuova dieta che prevede la riduzione drastica dello zucchero. Una delle fan più sfegatate della dieta I Quit sugar è l’ex casalinga disperata Eva Longoria ma pare che sia molto apprezzata dalle stelle di Hollywood perché consente di perdere peso in poco tempo e la sua efficacia è stata provata scientificamente.

Qualche anno fa, lo zucchero è stato indicato come alimento amico del cervello perché fornitore di energia. Purtroppo lo zucchero è legato al diabete, ecco perché una giornalista australiana ha deciso di sviluppare la dieta I quit sugar (Io taglio lo zucchero). La dipendenza dagli zuccheri fa aumentare il peso e danneggia la salute, prima di approfondire il regime alimentare “senza zuccheri” facciamo una distinzione tra i vari tipi. Quello più comune è il saccarosio, poi ci sono il lattosio e il fruttosio. Spesso il fruttosio viene indicato come sostitutivo del saccarosio perché è estratto dalla frutta e quindi è più naturale rispetto a quello bianco raffinato, per il nostro organismo però è come un alieno. Il fruttosio ha una struttura molecolare non riconosciuta a livello genetico, quindi il metabolismo va in tilt con tutte le conseguenze del caso.

La dieta I quit sugar ha una durata di 8 settimane, le prime 5 servono per disintossicare l’organismo, quindi dovete essere pronti a bandirlo completamente. Chi inizia questa dieta beve il caffè amaro o smette di consumarlo, però prima di iniziarla vi consigliamo di parlarne con il vostro medico soprattutto se soffrite di cali di pressione frequenti. La nota positiva è che si perde peso anche se non è una vera e propria dieta dimagrante ed è stato stimato che si possono perdere sino a 10 kg. Tra gli altri benefici: pelle luminosa e qualità del sonno migliorata. I primi due giorni sono quelli più duri, quindi tenete duro! Sarah Wilson, l’ideatrice della dieta I quit sugar ha spiegato che più dolci mangiamo, più ne avvertiamo il bisogno, una dipendenza simile a quella dal tabacco.

I menu della dieta I quit sugar

I menu proposti non possono essere variati, l’unica variazione può essere cambiare il pranzo con la cena. Non sono indicate le quantità perché riducendo gli zuccheri il meccanismo che regola l’appetito si ripristina. A colazione si possono mangiare due fette di pane integrale senza aggiunta di zucchero, leggete la lista degli ingredienti o chiedete al panettiere (generalmente basta stare lontani da tutte quelle parole che terminano in -osio); crema di banana con cacao amaro e una tazza di tè. Per gli spuntini potete scegliere tra barrette proteiche fatte in casa, yogurt di latte intero naturale, pop corn senza zucchero.

  • Menù 1

Pranzo: panino con hamburger di manzo e lattuga, insalata di pomodori

Cena: trota al forno con piselli saltati in padella

  • Menù 2

Pranzo: gnocchi verdi al pesto

Cena: frittata con spinaci e zucchine

  • Menù 3

Pranzo: cosciotto di agnello al forno, insalata mista

Cena: minestrone di verdure con crostini

  • Menù 4

Pranzo: insalata di pollo lessato con fagiolini e salsa di riso

Cena: spezzatino di manzo

  • Menù 5

Pranzo: risotto ai funghi, insalata di fagiolini

Cena: petto di pollo alla griglia con verdure grigliate

  • Menù 6

Pranzo: insalata di mare con patate lesse e prezzemolo

Cena: pizza integrale con verdure alla griglia e mozzarella di bufala

  • Menù 7

Pranzo: insalata mista con uovo lesso, pomodoro, funghi

Cena: spaghetti aglio, olio e peperoncino

Mantenimento della dieta I quit sugar

Dopo 5 settimane senza zucchero bisogna seguire la dieta di mantenimento. Il nemico è il fruttosio, ma questo non significa che dovrete bandirlo a vita dalla vostra dieta e che non dovrete mangiare mai più la frutta. Sarah Wilson (che ha scritto un libro “I quit sugar” non ancora tradotto in italiano) ha stabilito che dopo la fase di disintossicazione si possono mangiare 2 frutti piccoli al giorno, restano comunque banditi i dolcetti e il cioccolato al latte. I frutti consigliati sono fragole, lamponi, ribes, mirtilli e lamponi che contengono poco fruttosio. Dovete dire addio anche ai succhi di frutta confezionati che possono contenere sino a 10 cucchiaini di zucchero ogni 100 ml di prodotto. Per dolcificare il caffè si può usare lo zucchero di stevia che è naturale è privo di fruttosio, ma se proprio non riuscite a gustarlo provate il tè nero, verde o bianco che ha ottime proprietà antiossidanti ed è ottimo anche senza zucchero.

I quit sugar: i prodotti e gli alimenti “no”

Se decidete di iniziare questa dieta, dovete imparare a fare la spesa “senza zucchero”, quindi nella lista non ci devono essere questi prodotti:

  • Merendine, biscotti e snack
  • Prodotti da forno
  • Sughi pronte e salse
  • Surgelati
  • Patatine
  • Latticini elaborati
  • Bevande energetiche
  • Integratori alimentari

I quit sugar: la ricetta delle barrette proteiche fatte in casa

Ed ora ecco una ricetta speciale che non vi farà sentire la mancanza dello zucchero. Le dosi indicate sono valide per 25 barrette che potete conservare in contenitori ermetici sottovuoto anche per 1 settimana.

Ingredienti:

  • ½ tazza di cioccolato amaro in polvere
  • ½ tazza di proteine di soia al gusto vaniglia (le trovate nei negozi specializzati)
  • ½ tazza di semi di chia
  • ½ tazza di olio di cocco
  • 2 cucchiai di sciroppo di malto da riso

Preparazione:

In una terrina versare il cacao amaro, l’olio di cocco e lo sciroppo di malto. Amalgamate con un cucchiaio di legno sino ad ottenere un impasto cremoso molto denso. Aggiungete gli altri ingredienti e versate in stampini rettangolari. Mettete nel freezer e fate indurire, poi tirate fuori e consumate. In inverno non c’è bisogno di riporre le barrette in frigo. Il consiglio in più è di avvolgerle nella carta forno per tenerle sempre pronte. Quando si riduce lo zucchero drasticamente si possono avere dei cali di pressione e queste barrette compensano le carenze glicemiche.

Su Cucinare Facile ci sono così tante ricette zuccherose che potrebbe sembrare quasi impossibile dire addio a dolci gustosi, però pensate ai benefici e ai pantaloni che finalmente si chiudono, e il vostro percorso sarà in discesa.

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