La cucina della Valle d’Aosta è molto sostanziosa e ricca; non a caso presenta molti piatti preparati in prevalenza con il burro. Cosa aspettarsi dalla cucina valdostana? I prodotti tipici sono moltissimi e tutti davvero buoni troviamo principalmente cereali di montagna, prodotti caseari bovini e caprini, carni e derivati di bovini, suini e di camoscio. Per quanto riguarda quali sono i piatti tipici della Valle d’Aosta, possiamo dire che  subiscono molto l’influenza delle zone transalpine limitrofe, ossia la Savoia, l’Alta Savoia e il Vallese, e si distaccano molto dalla tradizione italiana. Oltre all’uso dei prodotti tipici, i piatti della cucina valdostana sono preparati anche con verdure come rape, porri e cipolla, patate, castagne, mele e pere.

Antipasti tipici della Valle d’Aosta

Gli antipasti tipici valdostani seguono la filosofia della cucina della Valle d’Aosta, proponendo preparazioni ricche e robuste. La fonduta rappresenta un passe-partout da portare in tavola anche come antipasto, ma si può arricchire la tavola o il buffet con un antipasto misto alla valdostana con il prosciutto Jambon de Bosses, la mocetta, il lardo di Arnad e il pane casereccio. Si può preparare anche una crostata alla valdostana (torta salata con fontina, burro, formaggio e uova), le alpenballu (palline di polenta ripiene di toma) o le frittelle valdostane (frittelle a base di fontina).

Primi piatti tipici della Valle d’Aosta

Fra i primi piatti tipici della Valle d’Aosta troviamo svariate minestre e zuppe. Ad esempio la ricetta della seupa de grì, una minestra molto antica a base di orzo che viene cotto per molto tempo insieme con costine di maiale e verdure di stagione. Solitamente viene preparato e consumato dopo due o tre giorni dopo la preparazione, in questo modo la minestra assume ancora più sapore e un gusto robusto. Ottima anche la soupe paysanne, una minestra di pane di segale raffermo tagliato a fette o a cubetti, condito con scaglie e pezzetti di fontina e toma, burro, cipolla e aromi. Tutti questi ingredienti vengono innaffiati da un brodo bollente, infine il piatto viene passato in forno. Solitamente queste zuppe sono abbinate a vini come Valle d’Aosta Blanc de Morgex de La Salle, Petit Arvine, Gamay. Si può assaporare un piatto di gnocchi alla bava, facendo incontrare il sapore delicato degli gnocchi di patate a quello deciso della salsa a base di fontina e panna. Infine troviamo la soupe valpellinentze, originario della Valpelline. Questo gustosissimo piatto è composto da patate, cavoli lessati, fontina e brodo di carne che vengono poi cotti al forno.

Secondi piatti tipici della Valle d’Aosta

La carrellata di secondi piatti tipici della Valle d’Aosta parte dalla fonduta o fondue, un gustoso piatto a base di fontina condita con latte, burro e tuorli d’uovo. Questo piatto è molto nutriente ed è accompagnato con dadini di pane tostato, polenta oppure riso. Solitamente viene accompagnato da un rosato e rosso, Premetta, Torrette o Chambave Rosso. Ottima anche la fontina, un formaggio grasso e dolce, molto aromatico. Di solito viene abbinato con il Petit Rouge, Gamay, Enfer d’Arvier oppure Dolcetto d’Ovada e Bonarda dell’Oltrepò pavese.

Fra i piatti di carne troviamo il Camoscio-Capriolo, un piatto creato con il filetto di capriolo messo a bagno nel vino rosso e condito con aromi naturali, infine viene rosolato in tegame e spruzzato di grappa. Anche questo piatto viene servito a tavola con polenta fresca o a fette che sono arrostite sulla griglia (a riprova del fatto che non si può parlare di piatto tipico della Valle d’Aosta senza la polenta concia). Infine la costoletta alla valdostana è formata da una costoletta di vitello ripiena di fontina e prosciutto cotto, impanata e fritta nel burro.

Cucina valdostana, i dolci

Qual è il dolce tipico della Valle d’Aosta? Tra i dolci tipici della Valle d’Aosta non possiamo non parlare della torta di mele, rigorosamente preparata con mele valdostane e un mix di frutta secca (mandorle, nocciole, noci e/o pinoli). Sono imperdibili anche le tegole valdostane (biscotti preparati con mandorle, nocciole e zucchero da accompagnare a vini dolci), i torcetti (ciambelline a forma di goccia ricoperte di zucchero) e il flantze (lievitato preparato con frutta secca e frutta candita).

Chiudi
Chef si diventa, cucinando con
© Cucinarefacile.com - Seowebbs Srl - P.Iva 04278590759
Non perderti le ultime novità! Vuoi ricevere una notifica quando pubblichiamo un'aggiornamento? No, grazie Sì, certo