Come non commettere errori con la pizza

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È innegabile che la pizza sia il piatto più rappresentativo della cucina italiana all’estero: dire Italia significa dire pizza. Ma come non commettere errori con la pizza? Il binomio Italia-pizza non lascia margini per sbagliare …

È innegabile che la pizza sia il piatto più rappresentativo della cucina italiana all’estero: dire Italia significa dire pizza. Ma come non commettere errori con la pizza?

come non commettere errori con la pizza
Pizza- foto meu1milhao.com

Il binomio Italia-pizza non lascia margini per sbagliare nella preparazione della pizza fatta in casa, quella tradizione che conquista la tavola degli italiani almeno una volta a settimana.

C’è chi predilige i sapori più tradizionali e chi sperimenta combinazioni esotiche, ma in ogni preparazione è facile cadere nell’errore di cucinare la pizza poco o troppo, di condirla troppo o di ottenere un bordo poco croccante.

Come non commettere errori con la pizza

La preparazione homemade della pizza può essere piuttosto insidiosa visto che i diversi passaggi moltiplicano la possibilità di sbagliare la prova culinaria della nostra terra.

Non resta che scoprire tutti i trucchetti del mestiere e tutti gli stratagemmi per non commettere errori con la pizza!

Lievito

Non è vero che un lievito vale l’altro. La pizza perfetta passa dalla scelta del lievito adatto: lievito madre per i più esperti e lievito in granuli per chi si approccia alle prime prove.

È sufficiente utilizzare 7 grammi di lievito per ogni chilogrammo di farina, anche se in linea generale minore sarà la quantità di lievito e maggiori saranno i tempi di lievitazione.

Farina

La farina rappresenta un ingrediente essenziale per realizzare l’impasto per la pizza perfetta. Per non sbagliare basta scegliere la farina 0 di buona qualità, magari miscelandola con un po’ di manitoba per ottenere una consistenza più morbida e meno nervosa.

Fare una palla a caso

La miscela degli ingredienti porta alla realizzazione di una palla liscia e omogenea da lasciare lievitare, ma anche questo passaggio deve essere eseguito con criterio.

È sufficiente stendere la pasta a rettangolo, piegarla un po’ di volte su se stessa come fosse un pacchetto e creare una palla da lasciare lievitare in modo corretto.

Lievitazione in frigo

Generalmente la lievitazione in frigo non è una pratica sbagliata, ma impone un tempo di lievitazione di circa 12 ore.

Gli appassionati di cucina che non hanno tempo possono conservare l’impasto in un recipiente di vetro oliato, coprirlo con un panno pulito e lasciandolo lievitare nel forno spento.

Sale quando si vuole

Il sale è un ingrediente che deve essere aggiunto nel momento giusto e nelle dosi giuste, pena la riuscita della lievitazione e un impasto troppo o poco saporito.

In questo senso il sale e il lievito vanno tenuti lontani dalla prima fase di preparazione e per questo è necessario impastare prima gli altri ingredienti e soltanto alla fine aggiungere il sale.

Zucchero non serve

Chi lo ha detto che lo zucchero non serve nell’impasto della pizza? Ebbene lo zucchero, aggiunto insieme al lievito, permette di attivare meglio il lievito e di agevolare la lievitazione.

Mattarello

La pizza andrebbe stesa a mano senza l’ausilio del mattarello, ma soltanto se si ha la capacità di non romperla.

L’ideale sarebbe suddividere l’impasto in tante porzioni prima della lievitazione in modo da calibrare la quantità per ogni singola pizza.

Passata di pomodoro a piacere

La classica pizza rossa non può avere la passata di pomodoro quanto basta, specialmente perché la quantità potrebbe influenzare il risultato finale.

Troppo pomodoro rischia di piegare la fetta di pizza e far colare il condimento. Meglio coprire la pizza, senza esagerare!

Cottura in forno

Il forno elettrico di casa non può equiparare la natura e la temperatura di un forno a legna e per questo un risultato simile a quello della pizzeria impone una doppia cottura.

L’impasto va prima messo in una teglia da forno e cotto nella parte più bassa a 250 gradi per 10 minuti e successivamente passato nella parte media fino a fine cottura.

Qualsiasi gusto

Qualsiasi sia il gusto preferito della pizza bisogna ricordare che, tranne la passata di pomodoro, tutti gli ingredienti vanno aggiunti a metà cottura, proprio nel momento in cui si passa dalla parte bassa alla parte media del forno.

L’impasto deve essere condito con la passata di pomodoro e messo in forno per 10 minuti e poi deve essere tirato fuori, condito con il resto degli ingredienti e cotto nella parte media del forno.

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