Bicchieri da vino: vetro o cristallo? Tipologie e come scegliere

Bicchieri da vino rosso, bianco e spumante: economici o professionali? Vetro o cristallo? Tipologie e come scegliere

Il vino è ancora una delle bevande più apprezzate per pasteggiare e godersi la compagnia di qualcuno. Ma siamo sicuri di servirlo al meglio? Scopriamo come scegliere i bicchieri da vino!

Antipasti, primi, secondi piatti e persino dolci: non c’è una sola portata che non possa essere valorizzata con un buon vino.

Oltre a rendere le pietanze uniche, infatti, la scienza conferma che bere moderatamente vino riduce il rischio di demenza e si rivela un toccasana. Quindi perché rinunciare al vino?

Il problema è che senza il decanter giusto e i bicchieri da vino adeguati si rischia di sminuire le qualità del vino: colore, note aromatiche e gusto.

Tuttavia la varietà di bicchieri da vino in circolazione non aiuta a trovare i prodotti giusti in assenza di competenze o punti di riferimento.

L’importanza dei bicchieri da vino

I bicchieri da vino possono avere diametro e imboccatura differenti che influenzano il flusso del vino quando si gusta e valorizzano le qualità del “nettare degli dei”.

Quali sono i vantaggi di questi bicchieri? Assicurano la giusta ossigenazione del vino, esaltano i profumi nascosti, mantengono la temperatura adatta e migliorano la percezione dei sapori.

La scelta di un certo tipo di bicchiere in base a forma e dimensione potrebbe migliorare il modo con cui si prova ad apprezzare il vino, dal colore alla struttura.

Come scegliere i bicchieri da vino

Non tutti i bicchieri da vino sono uguali e valutare alcuni aspetti alla luce delle esigenze personali può aiutare a capire come devono essere i bicchieri per il vino rosso o altri tipi di vino. Ecco come fare!

Tipo di esperienza

In commercio si trovano bicchieri da vino con dimensioni e aperture differenti che si adattano a tipi di esperienza diversi. Come regolarsi?

Bicchieri da sommelier – Questi bicchieri da vino professionali presentano dimensioni intermedie in modo da adattarsi alle caratteristiche di qualsiasi vino.
Bicchieri da tavola – I calici da tavola dovrebbero un’apertura più ampia in grado di ossigenare ben il vino versato.

Chi non ha esperienza dovrebbe scegliere bicchieri da vino con imboccatura più stretta per gustare vini rossi, bianchi o giovani e calici con aperture più grandi per vini più pregiati e complessi.

Tipologia

La forma dei calici non è soltanto una questione di design, ma permette di gustare al meglio le caratteristiche di un determinato tipo di vino. Quali sono i bicchieri del vino?

Sauvignon – Questi bicchieri da vino di una delle tipologie più comuni hanno un bordo troncoconico che permette la percezione del profumo delicato, dell’acidità e della freschezza di vini bianchi, vini rosati e vini giovani.
Chardonnay – Il bicchiere Renano o Chardonnay presenta un profilo lievemente chiuso nella parte superiore appositamente pensato per degustare vini invecchiati o vini rossi corposi.
Gran Ballon – Questo calice è molto ampio e consente l’ossigenazione del vino in modo da esaltarne gli odori. È perfetto per i vini molto invecchiati.
Bordeaux – I bicchieri Bordeaux hanno un calice ampio che ossigena il vino, sprigiona gli aromi e addolcisce il sapore del vino. Sono ideali per i vini più complessi e i vini strutturati.
Bourgogne – Questo tipo di bicchiere da vino, chiamato anche Gran Crou, è tra i più ampi e si adatta al vino invecchiato.
Flute – Il flute è un calice particolarmente apprezzato per degustare e servire vino spumante o champagne. Perché? Mantiene l’effervescenza più a lungo e assicura gli aromi e il sapore del vino.
Coppe – Le coppe per champagne hanno un’apertura ampia che non riesce a valorizzare né il vino spumante né lo champagne. In realtà sono perfetti per il moscato e gli altri spumanti dolci.
Passito – Si tratta di bicchieri da vino particolari con steli lunghi e dimensioni ridotte in modo da far degustare l’intensità del vino a piccoli sorsi.

Stelo sì o no?

Meglio i bicchieri con e senza stelo? Prima di tutto, lo stelo è la parte fina e allungata che unisce la base al calice e che permette l’impugnatura.

Per capire se scegliere bicchieri da vino con stelo o bicchieri in stile tumbler è bene tenere a mente che la presenza dello stelo permette alle mani di scaldare il calice.

Da un lato i bicchieri con stelo conservano la temperatura del vino e sono più eleganti, ma si rivelano più instabili del previsto. La fuoriuscita del vino è quasi sempre dietro l’angolo.

Dall’altro lato i bicchieri senza stelo hanno un design più pratico, stabile e privo di fronzoli, ma favorisce il riscaldamento del vino. Per questo vanno bene con vini poco pregiati e situazioni informali.

Altezza del vetro

Cosa si intende per altezza del vetro? Non è altro che la somma del gambo e del calice del bicchiere da vino.

I bicchieri da vino bianco vantano steli più lunghi per evitare il riscaldamento del vino, giacché solitamente vengono serviti freschi o freddi. Solitamente si resta nel range dei 26 cm.

Per quanto riguarda i bicchieri da vino rosso, invece, l’altezza del vetro può cambiare a seconda del livello di ossigenazione che si vuole raggiungere. Si va da 24,5 a 27 cm.

Diverso è il caso dei bicchieri da vino spumante (cioè i flute) che sono lunghi più o meno 24,5 cm e sono stretti.

Capacità

Le dimensioni dei bicchieri da vino non condizionano soltanto la percezione delle caratteristiche del vino, ma anche la capacità massima contenuta.

Gli standard imposti dall’associazione AFNOR delineano l’identikit dei bicchieri da degustazione vino: diametro da 6,5 cm, stelo da 15,5 cm e capacità massima 50 ml.

Detto ciò, però, le caratteristiche del bicchiere da vino devono essere scelte in base al tipo di vino che si intende degustare.

Materiale

I calici da vino in commercio si possono distinguere anche in base al materiale con cui sono realizzati: bicchieri da vino in cristallo o bicchieri da vino in vetro?

In linea di massima il materiale non influisce sulla degustazione, ma deve essere considerato alla luce del fattore “visione”.

Più che cristallo o vetro, infatti, si tratta di scegliere un tipo di bicchiere che permetta di vedere chiaramente il colore e la struttura del vino (quindi non bicchieri da vino colorati).

Per il resto si tratta di una scelta di stile dettata dai gusti personali, considerando che i calici in vetro sono più pratici ed economici mentre i bicchieri da vino in cristallo sono eleganti, delicati e costosi.

Pulizia

Le operazioni di pulizia possono influenzare la scelta nella misura in cui se il materiale si scheggia o si opacizza non è più utile per la degustazione.

Da una parte il cristallo, essendo delicato e propenso a rovinarsi facilmente, richiede un lavaggio a mano molto attento.

Dall’altra parte il vetro, essendo più resistente, può essere lavato sia a mano che in lavastoviglie senza rischi.

Prezzo

I prezzi dei bicchieri da vino variano in base alle caratteristiche e alla marca, andando da poco meno di 20 euro fino a superare i 100 euro a calice.

Per risparmiare sul costo e non ripiegare su modelli poco adatti è possibile valutare le proposte online di e-commerce affidabili.

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Quali sono i migliori bicchieri da vino? Semplicemente i calici da vino che per caratteristiche e prezzo si adatto meglio alle esigenze personali.

Per il resto è possibile acquistare bicchieri da vino Ikea, Kasanova e simili, nei negozi di articoli per la casa, nei supermercati più forniti e online.

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