Ingredienti
- 1,5 kg di abbacchio in pezzi
- 1 bicchiere di vino rosso
- 2 cucchiai di farina
- 1 cipolla
- 2 spicchi di aglio
- 50 ml di olio d’oliva
- 1 rametto di rosmarino
- 5 foglioline di salvia
- sale e pepe
Preparazione
La cacciatora è un condimento tipico della regione toscana, che prevede una cottura lenta in un battuto di cipolla, aglio, vino e spezie, soprattutto salvia e rosmarino. La ricetta più famosa in tal senso è quella del pollo alla cacciatora, ma non mancano altre carni che si prestano a questa preparazione. In particolare, la cacciagione e la selvaggina, per le cui carni, il sapore selvatico è compensato da quello dolciastro di questo condimento, nel quale, l’aggiunta del vino in cottura ne esalta il sapore, smorzando quello forte della carne.
Oggi è la volta dell’abbacchio. L’abbacchio altro non è che un agnello di età adulta, destinato alla macellazione. E’ pertanto una pietanza usuale nel periodo pasquale, ma non solo, ovviamente.
Come preparare un buon abbacchio alla cacciatora:
Preparate un battuto con aglio, cipolla, salvia e rosmarino e lo disponete in un tegame assieme all’olio d’oliva. Lasciate soffriggere per qualche minuto, poi, aggiungete i pezzi d’abbacchio panati nella farina. Lasciateli rosolare a fiamma sostenuta, girando uniformemente i pezzi.
Aggiungete il vino e lo fate evaporare. Coperchiate e lasciate cuocere a fiamma bassa per circa 30 minuti. Servite i pezzi d’abbacchio alla cacciatora ben caldi col fondo di cottura in accompagnamento.

Abbacchio alla cacciatora
Ricetta: Abbacchio alla cacciatora