Gli involti sardi o coietas sono degli involtini di carne che racchiudono un ripieno ricco e goloso, la riproposizione di quella contaminazione tipica della cultura di una delle più belle isole italiane.
Nel dialetto sardo la parola “coieta” significa “quaglia” e questi involtini somigliano proprio a delle piccole quaglie. Non resta che scoprire come preparare questi golosi involtini sardi!

Involtini sardi o coietas
Ricetta: Involtini sardi o coietas
Ingredienti
700 g fettine di vitellone tagliate sottili
2 spicchi d’aglio
3 tuorli
10-12 foglie di basilico
1 mazzetto di prezzemolo
½ bicchiere di vino rosso
150 g pecorino sardo grattugiato
120 g pane di grano duro grattugiato con la crosta
70 g grasso di prosciutto
0,5 dl olio extravergine di oliva
2 dl brodo di carne
pepe q.b.
sale q.b.
Istruzioni
- Battere le fettine di vitellone con un batticarne e tagliarle a metà, rendendole uniformi
- Tritare finemente il grasso di prosciutto insieme a prezzemolo, basilico e aglio
- Versare il trito preparato in una ciotola, unire pecorino, pangrattato e tuorli, aggiungere il vino e aggiustare di sale e pepe
- Mescolare il tutto in modo da ottenere una farcia omogenea e consistente e lasciarla riposare per circa 30 minuti per permettere al pangrattato di assorbire perfettamente le parti liquide
- Stendere le fettine di carne su un tagliere di legno e spalmare su ciascuna il ripieno preparato
- Arrotolare le fettine formando degli involtini stretti e lunghi e fissarli con uno stecchino
- Fare scaldare l’olio extravergine di oliva in una padella e rosolare gli involtini di vitellone, prestando attenzione a rigirali con delicatezza fino a quando saranno ben dorati e pepare a piacere
- Bagnare con il brodo caldo, coprire, abbassare la fiamma e fare cuocere per ancora 20 minuti
- Servire gli involtini sardi o coietas ben caldi