Calamari ripieni in padella: ricetta tradizionale, varianti e consigli

Ricetta Calamari ripieni in padella: ricetta tradizionale, varianti e consigli // Myriam Amato //

I calamari ripieni portano in tavola un secondo piatto di mare delicato e gustoso che promette di piacere proprio a tutti. Questa preparazione culinaria consiste nell’imbottire il tubo dei calamari con un ripieno a base …

I calamari ripieni portano in tavola un secondo piatto di mare delicato e gustoso che promette di piacere proprio a tutti.

Questa preparazione culinaria consiste nell’imbottire il tubo dei calamari con un ripieno a base di ingredienti vari, dimostrandosi versatile e sempre delicata.

La ricetta classica dei calamari ripieni richiede la preparazione di una farcia a base di tentacoli dei calamari, pane, formaggio, aglio e prezzemolo, ma può essere variata a seconda delle esigenze e dei gusti.

A cambiare può essere anche il metodo di cottura, passando dai calamari ripieni in umido o calamari ripieni al sugo in padella ai calamari ripieni al forno.

Chi vuole preparare un secondo piatto più elaborato allora può preparare la farcia dei calamari ripieni col Bimby.

Non ci resta che scoprire i calamari ripieni della ricetta classica, carpirne tutti i segreti e iniziare a sperimentare nuovi ripieni.

Come si ammorbidiscono i calamari?

Molte persone si chiedono come ammorbidire i calamari, specialmente se hanno la consistenza troppo gommosa. Ci sono diverse tecniche che si possono utilizzare per rendere i calamari più morbidi e gustosi, anche se non tutti i metodi funzionano allo stesso modo per tutte le preparazioni.

Una delle tecniche più comuni per ammorbidire i calamari consiste nel congelarli prima di cucinarli. Questo processo, infatti, aiuta a rompere le fibre del tessuto muscolare dei calamari, rendendoli più morbidi. Basta mettere i calamari puliti e tagliati nel freezer per circa 4 ore, poi scongelarli e cuocerli come di consueto.

Un altro metodo per ammorbidire i calamari consiste nell’utilizzare una marinatura acida, come quella a base di limone o aceto. Questi ingredienti, infatti, aiutano a rompere le fibre del tessuto muscolare e a rendere i calamari più morbidi. Basta immergere i calamari nella marinatura per almeno mezz’ora prima di cuocerli.

Un altro modo per ammorbidire i calamari è quello di utilizzare la cottura in pentola a pressione. Questo metodo, infatti, permette di cuocere i calamari in modo rapido e intenso, favorendo la loro morbidezza. Basta mettere i calamari nella pentola a pressione con un po’ di acqua o brodo e cuocerli per circa 10-15 minuti.

Infine, un altro metodo per ammorbidire i calamari consiste nel tagliarli in modo corretto. Infatti, se i calamari non vengono tagliati nella giusta direzione, possono risultare troppo gommosi. Per ottenere dei calamari morbidi e gustosi, è importante tagliarli in modo trasversale, in modo da ridurre la quantità di tessuto muscolare.

Calamari ripieni, le varianti

La nostra ricetta dei calamari ripieni è quella classica, cioè a base di tentacoli dei calamari, pane, formaggio, aglio e prezzemolo. Tuttavia può essere cambiata in base ai gusti personali.

Esistono molte varianti del calamaro ripieno. Ad esempio, si possono aggiungere olive, capperi, pomodori secchi o tonno al ripieno per un gusto ancora più intenso.

È possibile preparare i calamari ripieni senza pane, i calamari ripieni siciliani, i calamari ripieni all’amalfitana, i calamari ripieni alla napoletana, i calamari ripieni gratinati, i calamari ripieni al limone così via.

Inoltre, questo piatto può essere servito con contorni diversi, come patate al forno, insalata, fagiolini e molte altre verdure.

Come cuocere i calamari ripieni

Abbiamo deciso di cuocere i calamari ripieni in umido e in bianco in padella, ma è possibile cambiare la preparazione utilizzando il sugo o un altro tipo di cottura.

Per restare nell’ambito dei calamari ripieni in padella si può decidere di preparare i calamari ripieni al sugo (quindi sempre in padella) semplicemente aggiungendo salsa di pomodoro.

In alternativa è possibile cimentarsi nella ricetta dei calamari ripieni al forno (cioè cuocendoli al forno, proponendo ora i calamari ripieni con patate ora i calamari ripieni con verdure miste).

Come capire se i calamari sono cotti?

Capire se i calamari sono cotti può sembrare un’impresa complicata, ma in realtà è più semplice di quanto si possa pensare. Ci sono diversi segnali a cui prestare attenzione per capire se i calamari sono cotti al punto giusto.

Innanzitutto, i calamari cotti assumono un colore bianco opaco uniforme, mentre quelli crudi sono trasparenti. Questo significa che se si vede che il colore del calamaro è cambiato e non è più trasparente allora si può dedurre che sia cotto. Inoltre, il sapore dei calamari cotti è molto diverso da quello dei calamari crudi, che sono più gommosi e meno saporiti.

Un altro modo per capire se i calamari sono cotti è quello di utilizzare una forchetta per verificare la loro consistenza. Se i calamari sono cotti, dovrebbero essere morbidi e facili da tagliare, mentre se sono ancora crudi, saranno più duri e difficili da tagliare.

Un’altra tecnica per verificare la cottura dei calamari consiste nel controllare il tempo di cottura. In generale, i calamari richiedono una cottura breve e veloce, per evitare di diventare troppo gommosi. Il tempo di cottura varia in base alla dimensione dei calamari: ad esempio, i calamari piccoli richiedono circa 2-3 minuti di cottura, mentre quelli più grandi possono richiedere fino a 8-10 minuti.

Infine, un altro segnale che indica la cottura dei calamari è il loro odore. Quando i calamari sono cotti, emettono un profumo delicato e leggero, mentre quelli crudi hanno un odore più forte e sgradevole.

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Calamari ripieni

Ricetta: Calamari ripieni
Porzioni 4
Preparazione 10 minuti
Cottura 20 minuti
Tempo totale 40 minuti

Ingredienti

  • 8 calamari
  • 2 fette di pane
  • 2 uova
  • 2 spicchid'aglio
  • 1 bicchiere vino bianco
  • q.b. formaggio grattugiato
  • q.b. prezzemolo
  • q.b. olio di oliva extravergine
  • q.b. pepe
  • q.b. sale

Istruzioni

  • Sciacquare i calamari sotto acqua corrente e staccare la testa con le mani
  • Pulire i calamari rimuovendo la cartilagine trasparente, sciacquando la tasca sotto acqua corrente e eliminando le interiora con le mani
  • Incidere la pelle esterna con un coltello e tirarla via dal calamaro
  • Aprire i tentacoli verso l'esterno ed eliminare il becco corneo, gli occhi e la parte circostante con delle forbici e successivamente tagliarli a pezzi piccoli
  • Togliere la crosta del pane e tagliare la mollica
  • Lavare e tritare il prezzemolo
  • Versare un filo di olio EVO in padella, aggiungere uno spicchio d'aglio e lasciare imbiondire per un paio di minuti
  • Aggiungere i tentacoli in padella e cuocerli per un paio di minuti
  • Rimuovere l'aglio, aggiungere la mollica di pane e sfumare con un po' di vino bianco dopo qualche minuto
  • Lasciare assorbire i liquidi dal pane, trasferire gli ingredienti in una ciotola e lasciarli raffreddare
  • Aggiungere il prezzemolo, il formaggio, le uova sbattute, il pepe e il sale e amalgamare gli ingredienti fino a ottenere un composto omogeneo
  • Riempire i calamari con la farcia (lasciando un centimetro dal bordo) e chiederli con uno o due stuzzicadenti
  • Versare un filo di olio EVO in padella, aggiungere l'aglio e disporre i calamari ripieni
  • Cuocere i calamari a fiamma alta e sfumare con un altro po' di vino bianco
  • Lasciare evaporare la parte alcolica, insaporire con sale e pepe e cuocere con il coperchio per 5 minuti
  • Impiattare e servire i calamari ripieni

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