Pasta con le cipolle

La cipolla è un’aroma utilizzato per arricchire il sapore di numerosissime pietanze, sia della cucina nazionale, sia di quella internazionale. Le cipolle sono ricche di vitamine e di sali minerali e, al di là delle proprietà benefiche per l’organismo, il loro utilizzo in cucina dona quel plus ai piatti che ne esalta il sapore.

Vi sono anzi alcune pietanze in cui la cipolla fa da regina. Si pensi alla frittata di cipolle o alla zuppa di cipolle, tipica della gastronomia francese, e ancora, agli anelli di cipolla pastellati e fritti, antagonisti delle più comuni patatine fritte servite nei fast food, dall’America a tutta Europa.

La ricetta di oggi è un primo piatto, in cui le cipolle, stufate e condite con salsa di pomodoro, fanno da condimento alla pasta, ridotte quasi ad una salsa.

Ecco come si prepara la nostra pasta con le cipolle.

Versare l’olio in un tegame e affettare sottilmente le cipolle, sbucciate e lavate. Aggiungere una tazzina d’acqua e tenere la fiamma al minimo e il tegame coperto da un coperchio affinché le cipolle non friggano, ma vengano semplicemente stufate.

Aggiungere anche il sale, che, come per tutte le verdure e gli alimenti in genere formati per la maggior parte da acqua, aiuta a scaricare i liquidi.

Condire anche con una bella macinata di pepe fresco e aggiungere la passata di pomodoro, per conferire un colore appena rosato al condimento.

Lasciare così cuocere per almeno mezz’ora.

Portare a cottura al dente la pasta. Noi abbiamo scelto come formato i sedani, ma benissimo qualsiasi formato di pasta, sia lunga, sia corta.

Al termine della cottura, mantecare per un minuto i sedani nella salsa di cipolle (che dovranno diventare praticamente sfatte) e servire con una bella grattugiata di parmigiano reggiano.

Servire il piatto caldo e buon appetito!