La ricerca di cibi non solo buoni ma anche sani è al centro della cucina contemporanea. Lo dimostra il successo che riscuotono le preparazioni orientali, capaci di entusiasmare sia per il gusto fragrante e gradevole, ma anche per la leggerezza che le contraddistingue. La cottura a vapore si inserisce in questo trend e ha origini antiche, che la vedono per la prima volta presente in luoghi come Cina e Tibet. Si caratterizza per avere un basso impatto ambientale ed economico ma anche per la velocità e la semplicità, tutti elementi che la rendono particolarmente interessante sia per gli chef sia per le preparazioni culinarie di tutti i giorni.
In questo articolo vi portiamo alla scoperta della cottura a vapore, una tecnica la cui ascesa sembra destinata a non conoscere fine grazie anche all’introduzione dei moderni elettrodomestici, capaci di renderla ancora più buona e semplice da realizzare.
Come cuocere a vapore
La cottura a vapore si sta diffondendo sempre di più in Occidente e può essere realizzata in diversi modi. La sua caratteristica principale è quella che vede l’assenza di un contatto diretto tra il cibo e la pentola, dal momento che c’è sempre la mediazione del vapore acqueo.
È tradizionalmente realizzata attraverso l’utilizzo di una pentola apposita, ad esempio attraverso il classico cestello in bambù o una vaporiera in acciaio, ma anche tramite l’inserimento di un cestello metallico in pentola a pressione.
Un altro sistema, non meno interessante e sempre più apprezzato è quello che vede l’utilizzo del forno a vapore, un elettrodomestico capace di portare aria calda e umidità, in grado di funzionare anche come forno tradizionale nei modelli combinati. Sono diversi gli chef che non rinunciano a predisporlo all’interno della cucina e il motivo è da ricercare nel fatto che l’aggiunta di aria calda riesce a dare quel tocco in più in termini di gusto e fragranza.
I forni a vapore presenti in commercio sono diversi. I modelli combinati sono quelli più interessanti dal momento che permettono di utilizzare il forno a 360°, con la funzione della cottura a vapore perfettamente integrata. Il forno a vapore è perfetto sia per la preparazione di cibi freschi ma anche per dare nuova vita ai piatti del giorno prima, come ad esempio un piatto di pasta o persino dei timballi di verdure.
Una delle caratteristiche più interessanti della cottura a vapore è quella di riuscire a mantenere al meglio le caratteristiche organolettiche dei singoli alimenti, motivo per cui è particolarmente adatta con le verdure e il pesce, ingredienti che hanno bisogno di una cottura il più veloce per poter mantenere integre le proprietà. Il forno a vapore risulta estremamente valido anche sotto questo profilo.
Quali alimenti cucinare a vapore
Rimarrete sorpresi dalla quantità di alimenti e ricette che si possono cucinare a vapore. Le soluzioni sono davvero tante e tutte interessanti. Nel dettaglio, gli ingredienti che si sposano perfettamente con la cottura a vapore sono:
- Pesce. I pesci che si possono cuocere a vapore sono diversi. Da preferire quelli che richiedono tempi di cottura brevi, di circa dieci minuti, come crostacei (meglio se senza il guscio) o carni come il merluzzo e il salmone. La scelta non manca e potete effettuare prima di adagiarli in forno o in pentola una delicata marinatura.
- Carne. La carne migliore da cuocere è quella bianca, come il tacchino o il pollo, meglio ancora se tagliata a fettine sottili o bocconcini. Anche in questo caso può essere fatta una precedente marinatura o anche una passata veloce in farina; da preferire quella di riso, più leggera e delicata.
- Verdure e frutta. Le verdure sono uno degli alimenti per eccellenza per la cottura a vapore, non vi resta che lasciare libero sfogo alla fantasia. Carote, zucca, spinaci, cavolfiore, broccoli, zucchine, piselli, rucola, cime di rapa, solo per fare degli esempi, cotti a vapore sono deliziosi. Anche la frutta è perfetta, da sola o in abbinamento con la verdura. Le mele e le pere sono particolarmente gustose: provate a metterle dentro al forno a vapore, disponete alla fine uno sciroppo agli agrumi (ma vanno bene anche mirtilli, miele o cioccolato) e otterrete un dessert speciale.
- Pane e pasta. Un’ispirazione che nasce dalla cottura orientale dove i ravioli o altre tipologie di pasta ripiena, sia con ingredienti vegetali sia con carne o pesce, sono gustosi e raffinati. A vapore si possono realizzare dei delicati panini. Perfetto il lievito madre, anche con preparazioni che lo vedono utilizzato sotto forma di esubero.
Le ricette che si possono realizzare a vapore sono davvero tante e una più buona dell’altra. Non vi resta che sperimentare con la fantasia e divertirvi!