Scolapiatti cucina: da appoggio, da muro o da incasso? In acciaio, plastica o legno? Quanto costa e come sceglierlo
L’ordine e la pulizia in cucina non sono meno importanti dei passaggi delle ricette e degli utensili. Dove mettere a scolare i piatti? Scopriamo come scegliere lo scolapiatti migliore!
La preparazione del cibo passa senza dubbio dalla ricetta, dall’esperienza in cucina e dall’insieme di utensili ed elettrodomestici, ma anche un accessorio come lo scolapiatti ha la sua importanza.
L’ordine e la pulizia in cucina sono importantissimi e per questo lavare e tenere in ordine i piatti dopo ogni preparazione o pasto diventa una necessità.
Questo accessorio consente di creare un’area dedicata all’asciugatura e alla conservazione di piatti, bicchieri e posate allo stesso tempo non ruba spazio in cucina.
È ideale sia per chi ha una vaschetta con gocciolatoio ma non vuole tenere tutto in disordine che per chi non dispone del gocciolatoio e necessita di un aiuto per asciugare i piatti lavati a mano.
Il problema è che la vasta offerta soddisfa ogni esigenza, ma complica la scelta in assenza di punti di riferimento.
Come scegliere lo scolapiatti migliore

Non tutti gli scolapiatti sono uguali e valutare alcuni aspetti può aiutare a trovare il modello più adatto alle proprie esigenze. Ecco come fare:
Capienza
Uno dei primi aspetti da valutare è la capienza in modo da soddisfare la quantità di stoviglie lavate di volte in volta.
Per capire se orientarsi è bene guardare il numero di persone per le quali si cucina e le abitudini culinarie: il modello standard presenta gocciolatoio e vassoio di scolo ed è adatto a 3-4 persone; lo il modello compatto è simile al modello standard ma è più compatto e quindi è ideale per i single o le coppie; il modello composto da più rastrelliere sono perfetti per le famiglie numerose.
Installazione
A fare la differenza tra i vari modelli è il luogo di installazione perché ne definisce l’uso: meglio un modello da lavello, un modello sopra il lavandino o un modello a parete?
Lo scolapiatti da lavello può essere più o meno capiente e compatto e va posizionato sul gocciolatoio per agevolare lo scolo dell’acqua nel lavandino. Questo scolapiatti da appoggio è uno scolapiatti a vista, salvo che non si opti per uno scolapiatti pieghevole.
Al contrario lo scolapiatti sopra il lavandino va posizionato sopra il lavello e presenta un vassoio dentro cui cola l’acqua di scolo.
In alternativa c’è lo scolapiatti da muro che può essere installato a muro per risparmiare spazio sul piano o inserito all’interno di un mobile scolapiatti diventando uno scolapiatti per pensile o scolapiatti da incasso se acquistato della giusta grandezza.
Materiali
In fase di scelta è opportuno strizzare l’occhio ai materiali con cui è stato realizzato in quanto determinante sia in fatto di design che di qualità.
- Acciaio inox – Lo scolapiatti in acciaio inox è sicuramente il più resistente perché l’acciaio non teme né l’acqua né l’umidità. Inoltre sopporta qualsiasi carico. Tuttavia è più pesante e costoso.
- Alluminio – L’alluminio si rivela un materiale leggero ed economico, ma il modello in alluminio deve essere stato sottoposto a un trattamento specifico per renderlo resistente alla ruggine.
- Gomma – Gli scolapiatti in gomma hanno una struttura pieghevole e non richiedono troppa manutenzione. Tuttavia potrebbero non riuscire a reggere un carico eccessivo e piegarsi.
- Plastica – È possibile scegliere uno scolapiatti in plastica perché più leggero ed economico, ma occorre tenere a mente che pecca in termini di resistenza e potrebbe sformarsi o spaccarsi.
- Legno o bambù – Negli ultimi anni c’è stato un boom di scolapiatti in legno o bambù, decisamente belli da vedere e green. Tuttavia, subendo gli effetti dell’acqua e dell’umidità, occorre sceglierli soltanto se si posano le stoviglie già asciugate.
Sistema di scarico
Il sistema di scarico determina le operazioni di igiene e manutenzione destinate a mantenere l’accessorio integro e funzionale nel tempo.
In caso di vassoio scolapiatti rimovibile è possibile rimuovere la vaschetta e pulirla separatamente in modo da liberarsi dall’acqua di scolo.
Nel caso di un modello da mettere sul gocciolatoio, invece, l’acqua di scolo finisce direttamente nel lavandino. Solitamente la vaschetta non è rimovibile.
Per il resto soltanto i modelli in acciaio inox possono essere lavati in lavastoviglie: tutti gli altri vanno lavati a mano con attenzione.
Design
Gli scolapiatti hanno design differenti per adattarsi a qualsiasi gusto e a qualunque stile della cucina: scolapiatti moderno, scolapiatti country, scolapiatti shabby chic, scolapiatti vintage e così via.
La scelta dipende dai gusti personali, ma sarebbe il caso di considerare anche i pro e i contro dei diversi materiali.
Prezzo
Quanto costa uno scolapiatti? Il prezzo varia in base alle caratteristiche e alla marca, ma solitamente risulta accessibile.
Per avere a disposizione un’ampia gamma e accedere a un ottimo rapporto qualità/prezzo è possibile strizzare l’occhio alle proposte online.
Migliori scolapiatti su Amazon

Qual è lo scolapiatti migliore? Semplicemente il modello che per caratteristiche e prezzo risponde meglio alle esigenze personali.
È possibile acquistare uno scolapiatti Ikea, Kasanova, Leroy Merlin e altri negozi simili, nei supermercati più forniti oppure online presso e-commerce affidabili.
Il catalogo Amazon offre alcuni dei modelli migliori in circolazione e aiuta a trovare il modello giusto attraverso informazioni dettagliate, recensioni vere e prezzi vantaggiosi.
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