Negli ultimi anni il piano cottura a induzione è diventato un vero protagonista in molte cucine italiane più o meno moderne. Ma sappiamo come sceglierlo?

Da innovazione hi-tech a migliore amico in cucina il passo è stato breve per il piano di cottura a induzione.
Il design elegante, l’uso sicuro e la pulizia agevole della speciale piastra a induzione ha conquistato le cucine anche dei sostenitori dei fornelli a gas.
A tutto questo si aggiunge un risparmio energetico notevole in quanto la modalità di cottura dei fornelli a induzione minimizza la dispersione di calore rispetto ad altre forme di alimentazione.
Il mercato offre una vasta gamma di piani cottura a induzione, ognuno caratterizzato da elementi distintivi e punti di forza.
Come funziona?
Prima di capire come scegliere il miglior piano cottura a induzione è fondamentale chiarire come funziona e scoprire se è quello che fa al caso nostro.
Si tratta di un piano cottura elettrico che trasmette calore tramite una o più bobine induttrici poste sotto il piano in vetroceramica, a loro volta alimentate da un campo elettromagnetico direzionale.
In pratica il campo elettromagnetico si sposta direttamente verso il fondo delle pentole e impedisce la dispersione del calore che, invece, sussiste nei piani con lampade alogene o piastre radianti.
In più, poi, la presenza di sensori integrati ferma l’emissione del calore se la pentola o la padella non è sul fornello.
Come scegliere il piano cottura a induzione migliore
È facile intuire che la scelta del piano cottura a induzione dipende dai pro e i contro, dall’analisi delle caratteristiche di ogni modello e dal budget a disposizione.

Sicuramente scegliere tra i migliori piani cottura a induzione è e resta un’esigenza, ma si deve fare i conti con le proprie esigenze.
Elementi strutturali
Le caratteristiche strutturali possono fare la differenza in termini di performance, consumi e costi dei piani cottura a induzione.
I piani a induzione da incasso sono diversi dai piani cottura a induzione portatili o dai fornelli a induzione a libera installazione con 2 o 3 fuochi: dimensioni maggiori (40-60 centimetri di larghezza) e svariati fuochi (4-6 fuochi di varie dimensioni, spesso combinabili in diverse zone cottura).
Funzioni
Le funzioni aggiuntive possono migliorare l’efficienza energetica e le performance in cucina.
- Regolazione temperatura – La funzione consente l’impostazione della temperatura da 30 a 200 gradi e aiuta a cuocere con temperature precise e a controllare il consumo energetico.
- Turbo boost – Il Tubo boost aumenta il calore e accelera i tempi di cottura, ma soltanto per un certo periodo in modo da evitare consumi energetici sopra la media.
- Zone di cottura – La funzione permette di creare delle zone di cottura più ampie per riscaldare pentole o padelle molto grandi.
- Timer – Il timer aiuta a gestire i tempo della preparazione e a non sprecare neanche un minuto in più.
- Spegnimento automatico – Lo spegnimento automatico può funzionare spegnendo i fuochi allo scadere del tempo impostato con il timer oppure bloccando l’emissione di calore se non c’è alcuna pentola sul piano a induzione.
- Funzioni di sicurezza – La sicurezza può svilupparsi attraverso spie di segnalazione di fuochi ancora caldi, blocco della temperatura o blocco pannello di controllo.
Consumi
La domanda sorge spontanea: “Quanto consuma?”. La risposta sul piano cottura a induzione e i consumi dipende da una serie di fattori, dalle dimensioni al numero di fuochi fino ad arrivare alle funzioni fruibili.
L’indicazione del numero di Watt massimo raggiunto quando si accendono tutti i fuochi può essere utile per farsi un’idea sui consumi del piano cottura a induzione.
In linea di massima è utile anche per capire il livello di performance che può raggiungere il modello, ma consumi elettrici maggiori richiedono maggiori prestazioni da parte dell’impianto elettrico.
In pratica bisogna avere a disposizione le linee di alimentazione e un impianto elettrico in grado di sostenere i consumi delle bobine. A volte è sufficiente potenziare l’impianto elettrico fino a 5 kW/h.
Praticità d’uso
La scelta deve tener presente la praticità d’uso, vale a dire la capacità di gestire il piano con i comandi touch del display e il possesso di una batteria di pentole adatta (che pentole ci vogliono per un piano cottura a induzione? Quelle con fondo spesso e materiale ferroso).
Certo chi possiede già un set può acquistare un adattatore per piano cottura a induzione, ma deve fare i conti con costi maggiori in termini di tempi di cottura, prezzi e consumi.
Manutenzione
I piani cottura a induzione sono più facili da pulire, ma le opere di manutenzione possono fare la differenza.
Bisogna considerare che il piano in vetroceramica è resistente e inossidabile rispetto al piano in acciaio inox, ma richiede una pulizia quotidiana a regola d’arte.
Dai prodotti specifici alle spugnette morbide e non abrasive, infatti, è necessario prestare attenzione alle modalità di pulizia del piano se non si vuole rigare o danneggiare la superficie.
Come si pulisce il piano cottura a induzione tutti i giorni? Semplicemente passando delicatamente una spugna morbida o un panno inumiditi (meglio se con acqua distillata).
Costi
Quanto costa un piano di cottura a induzione? Il prezzo dipende dalle caratteristiche del piano e dalla marca produttrice. In linea di massima si aggira intorno ai 300 euro.
I migliori piani cottura a induzione
C’è chi vuole un piano cottura a induzione bianco, chi preferisce l’eccellenza (piano cottura a induzione Elettrolux, Bosh o Siemens), chi guarda al costo (scegliendo un piano cottura a induzione Ikea o MediaWorld) e chi guarda alle caratteristiche fisiche (es. piano cottura a induzione a 5 fuochi o piano cottura a induzione da 90 cm).
Non sempre è facile scegliere il miglior piano cottura induzione da 60 cm, il piano cottura induzione di classe A+++ o il piano cottura induzione dai consumi ridotti. L’offerta è talmente vasta da generare più di un dubbio.
Scegliere tra i modelli top di gamma permette di accaparrarsi un prodotto di qualità e performante, ma l’acquisto online aiuta a strizzare l’occhio al risparmio (piano cottura a induzione consumi kWh e prezzo di vendita).
Ma come essere certi di trovare il miglior piano cottura a induzione a prezzi ragionevoli? Certo si può dare un’occhiata a un piano cottura induzione Unieuro, MediaWorld o Euronics, ma l’acquisto online offre scelta e ottimo rapporto qualità/prezzo.
Per facilitarvi la scelta abbiamo deciso di selezionare soltanto le eccellenze Amazon, quelle più apprezzate dai consumatori.
Non ci resta che dare uno sguardo alle caratteristiche di ogni piano cottura a induzione e alle offerte Amazon.
- 4 piani di cottura
- Controllo elettronico con TouchControl
- Display digitale
- Blocco del pannello di controllo per la sicurezza dei bambini
- Dimensioni: 45 x 592 x 522 mm
- Moderno piano di cottura ad induzione di lusso per essere montato in un angolo cottura | Quattro piani di cottura con un diametro di 18 cm e una prestazione complessiva di 7000 W | Ciascuno dei 2 piani di cottura con 2000 e 1500 W, regolabili separatamente in 9 livelli
- Superficie nera in vetroceramica di facile manutenzione con pannello di controllo dotato di sensori touch e marcature per il piano di cottura | Timer regolabile con segnali acustici e spegnimento automatico
- Interruttore On/Off nella parte superiore del dispositivo | Prestazione complessiva: 7000 W (ciascuna 2x 2000 W & 1500 W) | Diametro del piano di cottura: 18 cm
- Il piano di cottura ad induzione Klarstein Virtuosa combina l‘innovazione tecnica con un aspetto di lusso per conferire nuova lucentezza all’angolo cottura.
- Il piano di cottura componibile Virtuosa, che permette di portare a cottura il contenuto di pentole e padelle con una prestazione complessiva di 7000 W, offre quattro superfici di cottura con 18 cm di diametro ciascuna. Due piastre arrivano fino a 1500 W ciascuna e altre due fino a 2000 W, con una prestazione regolabile fino a 9 gradi.
- Migliora la funzione
- Display integrato
- Cicalino
- Blocco bambini
- Blocco di pulizia