Olio extravergine d’oliva: proprietà, benefici, usi e prezzo

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Da sempre consideriamo l’olio extravergine d’oliva un super alimento, per le sue ricche proprietà nutritive e per le azioni benefiche che svolge nel corpo umano. L’olio extravergine di oliva è parte integrante della dieta mediterranea, …

Da sempre consideriamo l’olio extravergine d’oliva un super alimento, per le sue ricche proprietà nutritive e per le azioni benefiche che svolge nel corpo umano. L’olio extravergine di oliva è parte integrante della dieta mediterranea, considerata salutare e benefica in tutto il mondo.

Iniziamo col dire che, tra i tanti Paesi olivicoltori, l’Italia è il solo a poter vantare un così esteso e vario patrimonio di olive.  Ogni regione è caratterizzata da diverse varianti di frutto, alcune espressamente da olio, altre invece da tavola, per un totale di 395 specie.

Le principali regioni produttrici di olive sono la Toscana, la Calabria, il Lazio e la Puglia, ma quasi ogni regione ha un particolare tipo di oliva autoctono.

La produzione delll’olio di oliva

L’olivicoltura richiede una grande operosità, spesso i terreni dove vengono coltivate le olive sono particolarmente ripidi e scoscesi e le olive devono essere mantenute sane fino al momento della raccolta per poi essere trasferite al frantoio e lavorate entro 24 ore.

Il peso stesso delle drupe ammassate infatti provoca ammaccature nei frutti, con conseguente attacco di muffe e inizio di fermentazione. Per questo è importante trasportare le olive in ceste ben areate e in tempi brevissimi.

Quando le olive raggiungono l’azienda vengono separate dalle foglie rimanenti, poi lavate per eliminare i residui e le impurità vegetali e minerali. A questo punto le olive sono pronte per i processi di frangitura e gramolazione, due operazioni che portano ad ottenere la pasta di oliva che verrà poi sottoposta alla spremitura vera e propria. Questi due passaggi sono ripetuti da secoli in maniera pressochè immutata. La pasta viene successivamente sottoposta a un lento macinamento nelle macchine gramolatrici in modo da rompere le emulsioni acqua-olio riunendo tra loro le goccie di mosto.

Separato il mosto oleoso si procede alla fase dell’estrazione vera e propria, che porta alla definitiva separazione delle tre componenti della pasta: la sansa, l’acqua di vegetazione e l’olio. Al termine di queste operazioni l’olio è torbido e opaco, è necessario infatti un periodo di riposo affinchè tutte le sostanze estranee si depositino sul fondo.

Prima di essere imbottigliato dei campioni devono essere analizzati in laboratorio per assicurarne la qualità; ogni olio extravergine viene giudicato in base a due parametri, da una parte le analisi chimico-fisiche, intese ad accertare la reale composizione della materia grassa ed il suo grado di acidità, dall’altra un esame che giudica l’olio per le sue caratteristiche visive, olfattive e di gusto.Durante la sua lavorazione non subisce nessun intervento chimico, per questo l’olio d’oliva è considerato il più nobile tra i grassi vegetali.

La crescente attenzione per la qualità dell’alimentazione di questi ultimi anni ha fatto aumentare l’esigenza e la richiesta di olio d’oliva biologico e la cui produzione sia trasparente e accertata.

Quali sono i benefici dell’olio di oliva? Le caratteristiche nutrizionali

olio extravergine di oliva benefici

Questo alimento si trova nel quinto gruppo alimentare, ovvero appartiene ai grassi da condimento e si ottiene pressando e quindi frizionando le olive fresche. La bontà dell’olio deriva, prima di tutto, dalla qualità delle olive, quindi dalla lavorazione a freddo e dalle condizioni di stoccaggio. Un buon olio extravergine di oliva è un vero e proprio tesoro, che il popolo italiano può sfruttare grazie all’abbondante produzione che viene fatta nel paese.

Ma veniamo al punto: l’olio di oliva, quali benefici restituisce? Vediamo quali sono le caratteristiche benefiche di questo super alimento, buono, sano e base dell’alimentazione mediterranea

  • Acidi grassi – L’olio extravergine di oliva vanta un rapporto perfetto di grassi essenziali Omega 3 e Omega 6, sviluppando un effetto antinfiammatorio molto potente e un’azione diffusa su tutto il corpo. Gli Omega 6 sono, infatti, acidi grassi che regolano il colesterolo buono e che lo aumentano, allontanando il rischio di ictus e infarti. Al contempo, gli Omega 3 sono acidi grassi che lavorano sulla salute dei vasi sanguigni e che regolano le pulsazioni cardiache. L’olio extravergine di oliva è quindi un grande amico della pressione arteriosa e della salute dell’intero sistema cardiovascolare.
  • Squalene – Lo squalene, un composto intermedio della biosintesi del colesterolo che si relaziona ai trigliceridi. Questa sostanza regola il processo di assorbimento e di eliminazione del colesterolo e lavora per combattere efficacemente l’ossidazione nell’organismo.
  • Carotenoidi – I carotenoidi, dei pigmenti che svolgono la funzione antiossidante e protettiva nei confronti delle malattie croniche e degenerative, come ad esempio i tumori. I carotenoidi proteggono inoltre la pelle e mantengono forte e sana la vista. L’olio extravergine di oliva presenta quindi i tocoferoli, potenti antiossidanti che potenziano il sistema immunitario e rallentano il processo di invecchiamento.
  • Fitosteroli – Questi composti combattono le malattie legate alla circolazione sanguigna con il loro effetto di riduzione dell’assorbimento del colesterolo e che servono in assoluto al corpo umano, perché non è in grado di produrli da solo.
  • Polifenoli – Ecco quindi arrivare i famosi polifenoli, degli antiossidanti che sono stati ampiamente descritti per le loro qualità benefiche. Queste sostanze prevengono gli scompensi cardiaci, hanno effetti anti placche e anti batterici, quindi sono delle sostanze preziose e da assumere nell’alimentazione.

L’olio extravergine di oliva è un super alimento?

olio doliva

Al di là delle forti e benefiche azioni che questo olio apporta all’organismo e all’intero sistema cardiovascolare, le funzioni dell’olio si estendono all’apporto nutrizionale, rendendolo più ricco e completo.

L’olio aiuta, infatti, a mantenere corretti i range lipidici, quindi dei grassi che si trovano nel sangue, e lavora sull’ossidazione contrastandola efficacemente ‘da dentro’.

Non è tutto, perché grazie alle tante vitamine in esso presenti, l’olio extravergine di oliva apporta salute e bellezza ai capelli e alla pelle. Se assunto con l’alimentazione, l’olio extravergine di oliva nutre sia i capelli che la pelle e mantiene il film lipidico morbido e idratato. Non è un caso che questo super alimento venga impiegato anche per massaggi e per trattamenti di bellezza alla pelle, alle unghie e ai capelli. Il potere nutriente e setificante è, infatti, importante e questo ‘magico’ alimento permette alla pelle, alle unghie e ai capelli di rafforzarsi in modo assolutamente naturale.

L’oro liquido della dieta mediterranea conquista un’altra freccia al suo arco. Una ricerca condotta dal team di Domenico Praticò della Temple University  di Philadelphia  rivela tutto il potenziale benefico dell’olio extravergine di oliva: protegge la memoria e la capacità di apprendimento e riduce la formazione dei marker dell’Alzheimer.

Olio extravergine di oliva , come si riconosce quello di qualità?

Ma come possiamo essere sicuri che l‘olio extravergine di oliva sia davvero buono? La bontà dell’olio deriva dalla coltivazione delle piante di olivo, dallo stadio di maturazione e quindi dalla raccolta.

Molto si deve alla trasformazione delle olive, che deve essere fatta con tecniche sapienti e rispettose della delicata natura di questi frutti. Ecco arrivare la fase di imbottigliamento e di conservazione prima del consumo, quindi di stoccaggio e di trasporto. L’olio EVO teme molto la luce del sole e anche gli sbalzi climatici. Ecco perché, anche in casa, dobbiamo avere l’accortezza di conservarlo in una bottiglia scura e di posizionarlo su uno scaffale che non sia a diretto contatto con la luce del sole.

L’olio di oliva deve presentare un prezzo adeguato per considerarsi di buona qualità. Bottiglie di olio extravergine di oliva in offerta e/o che possono essere reperite al costo di pochi euro lasciano il tempo che trovano e possono esser state preparate con olive provenienti da altri Stati. Questa scelta allunga la filiera di produzione e, di conseguenza, rende l’olio extravergine di oliva molto probabilmente meno qualitativo.

Quale è l’olio di oliva migliore? La regola è scegliere un olio prodotto in Italia e di ottima caratura, preferibilmente biologico. In questo caso spenderemo qualche euro in più, ma avremo la piena sicurezza di poter contare su un prodotto di grande qualità, benefico per la salute e ottimo al palato.

Come consumare l’olio EVO

olio extravergine di oliva in cucina

L’olio extravergine di oliva merita infatti di essere consumato a crudo, in primis per mantenere inalterate tutte le sue preziose sostanze nutritive, i suoi acidi grassi e suoi principi antiossidanti in esso contenuti. Il consumo a crudo, nei piatti come l’insalata, le verdure e anche le carni e il pesce permette di godere di un apporto vitaminico eccellente e, al contempo, aumenta il sapore e la consistenza dei cibi rendendo più prelibato ogni piatto.

La dieta mediterranea ci consiglia di consumare alimenti crudi e di diversa tipologia, di cuocere i cibi al vapore o in padella velocemente. Il tocco finale arriva quindi dall’olio extravergine di oliva, che sa esaltare ogni piatto e definirlo, anche quello più semplice. Ma è proprio la semplicità il punto di forza di questo super alimento, che viene consigliato ad ogni età come base di condimento e anche come potente integratore di vitamine e di acidi essenziali.

Le calorie dell’olio di oliva porta richiedono un po’ di attenzione, visto che si guadagnano circa 40 calorie per cucchiaino. Quindi, quando lo usiamo, pensiamo questo condimento come a un ospite gradito  pronto a dare sapore senza mettere in secondo piano la leggerezza della dieta.

L’olio extravergine di oliva può quindi essere impiegato per massaggi al corpo, per realizzare maschere per i capelli e per le unghie. Anche in questo caso, l’olio deve essere di ottima qualità, perché solo in questo modo possiamo avere la certezza di impiegare un prodotto benefico e che svolge al meglio la sua funzione protettiva, nutriente e fortemente idratante.

Quanto tempo si può tenere l’olio di oliva?

L’olio di oliva è come il buonumore: migliora col tempo, ma è meglio non aspettare troppo a lungo! In condizioni ottimali, conservato al riparo da luce e calore, l’olio di oliva di alta qualità può mantenere la sua freschezza e le sue proprietà organolettiche dai 12 ai 18 mesi.

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