Introduzione: cos’è la cistite?
La cistite è una malattia fastidiosa che tende a ripresentarsi e spesso non bastano i farmaci. I batteri che causano l’infiammazione delle vie urinarie femminili si possono combattere anche a tavola con un menu mirato. Il genere femminile è più predisposto a questo tipo infezioni perché l’anatomia è diversa rispetto a quella degli uomini dunque è più facile che alcuni batteri raggiungano con facilità le vie urinarie.
Tra le cause della cistite vi sono anche rapporti sessuali non protetti e l’utilizzo di sistemi contraccettivi tra cui l’anello vaginale. Circa il 30% delle donne di età compresa tra 20 e 40 anni soffrono di cistiti ricorrenti, il disturbo comporta difficoltà ad urinare, sensazione di vescica piena e forte dolore. A volte ci sono anche delle perdite di sangue maleodoranti. In caso di cistite il medico prescrive una terapia a base di antibiotici ma è fondamentale cambiare le abitudini alimentari. Ci sono alcuni cibi da preferire e altri assolutamente da evitare non solo durante gli episodi di cistite acuta. Curarsi con l’alimentazione riduce il rischio di nuovi episodi.
Infezioni urinarie fastidiose: quali sono gli alimenti ‘no’?
L’obiettivo della dieta per la cistite è quello di scegliere alimenti che acidificano le urine, il regime alimentare è sconsigliato per chi soffre di osteoporosi ed eccesso di acido urico. Tra gli alimenti ‘no’ in caso di cistite ci sono tutti quelli che contengono zuccheri semplici. Questi favoriscono la proliferazione dei batteri e dei funghi, dunque evitare i dolci, i succhi di frutta arricchiti con zuccheri e altre preparazioni di tipo industriale. Per quanto riguarda la pasta, il pane e il riso, non devono essere eliminati, meglio scegliere quelli integrali e ricchi di fibre perché facilitano il transito intestinale. Nella lista di alimenti da eliminare ci sono quelli che ‘irritano’ come il caffè, il tè nero e il tè verde, i condimenti piccanti (banditi pepe e peperoncino) e alcune spezie tra cui curcuma e curry. Purtroppo almeno durante la fase critica dovete rinunciare anche alla cioccolata, e non mangiate assolutamente gli agrumi (anche se contengono vitamina C).
Cosa mangiare per prevenire la cistite? Gli alimenti ‘amici’ delle donne
Gli esperti consigliano di seguire una corretta alimentazione e di cambiare le proprie abitudini per scongiurare nuovi episodi di cistite. Un consiglio è di bere due litri di acqua al giorno, mantenersi idratati favorisce la diuresi con la quale i batteri vengono eliminati e si mantiene pulito l’intestino. Un altro appunto riguarda i condimenti, come abbiamo visto ce ne sono alcuni vietati, ma i nutrizionisti sostengono che il migliore in assoluto sia l’olio extravergine d’oliva ricco di antiossidanti. È concesso anche l’aceto per via del suo pH acido ma sarebbe preferibile contenersi con il sale oppure eliminarlo del tutto. Ora scopriamo insieme cosa mettere nel carrello:
- Carne e pesce (solo magri): Le carni rosse come il manzo e quelle più grasse devono essere evitate, i tagli ‘magri’ sono quelli indicati per un’alimentazione leggere ed equilibrata. Il petto di pollo, il tacchino, il coniglio, il vitello e la lonza sono altrettanto gustosi e saporiti, apportano le proteine di cui abbiamo bisogno e non appesantiscono l’intestino. Lo stesso discorso vale per il pesce, favorire il pesce azzurro e rinunciare al tonno e al salmone;
- Latticini (fermentati): nella dieta per la cistite il latte e lo yogurt possono essere consumati senza alcuna limitazione, però dovete rispettare le giuste proporzioni per scongiurare un aumento di peso eccessivo. Consigliati soprattutto gli yogurt con fermenti lattici vivi. Da limitare burro, panna e formaggio perché contengono grassi saturi, i formaggi freschi e magri sono una delizia per il palato e non fanno male;
- Frutta e verdura (sempre di stagione): non ci sono limiti! La verdura è meglio consumarla cruda perché in cottura tende a perdere molte delle sue sostanze nutritive, consigliati sedano, insalata, carciofi, porri e prezzemolo, ricchi di acqua e diuretici. Stesso discorso per la frutta che non può mai mancare, i frutti rossi sono apprezzati per le proprietà disinfettanti, e si possono assumere anche sotto forma di integratori;
- Legumi: sono un’ottima alternativa alle proteine animali di carne e pesce, secondo gli esperti dovrebbero essere consumati almeno due volte a settimana, perché portano alla normalità le funzioni intestinali. Fagioli, ceci e lenticchie, avete davvero l’imbarazzo della scelta ma se siete sempre di fretta consigliamo proprio le ultime, velocissime da cucinare, soprattutto quelle più piccole e decorticate.
Dieta per la cistite: una giornata tipo e le alternative
Una giornata tipo per le donne che hanno problemi di cistite, deve iniziare con una tisana al timo senza zucchero per colazione insieme ad 1 yogurt bianco, una manciata di frutti rossi freschi e 2 fette biscottate integrali; gli spuntini sono a base di pomodorini cherry e 2-3 cracker integrali. I pasti principali si possono invertire ma è importante mangiare leggero, è consigliato un risotto ai mirtilli rossi e petto di pollo al limone accompagnato dal cavolfiore gratinato al forno, oppure una trota alla griglia con salsa verde a base di prezzemolo e olio extravergine d’oliva, broccoletti e macedonia mista con frutta di stagione.
Le alternative sono altrettanto golose, a colazione infatti potete scegliere tra una tisana di malva, 1 yogurt bianco con mirtilli rossi essiccati e gherigli di noce, oppure l’infuso di ortica e lo yogurt con frutta fresca. Non si deve mai arrivare troppo affamati al momento del pasto, per questo motivo gli spuntini di metà mattina e pomeriggio sono abbastanza sostanziosi: carote e sedano tagliati a pezzettini, frutta secca (mandorle e noci), fette biscottate oppure yogurt con frutta fresca.
Infine vi diamo alcuni suggerimenti per il pranzo e la cena, vi possiamo assicurare che abbiamo seguito per una settimana questa dieta per la cistite e i risultati sono stati evidenti e poi ci piace cucinare e i menu ci hanno consentito di spaziare. Per esempio abbiamo provato il risotto integrale con la zucca e ancora la frittata di cipolle, un altro pasto può essere composto da pasta integrale con broccoletti, cavolfiore e ricotta con una macedonia fresca, oppure provate il branzino al forno servito con spinaci lessi e riso venere. Delizioso il tortino di patate con l’insalata di germogliare e frutta secca condita solo con olio evo e aceto di mele oppure il passato di verdure, un grande classico comfort food invernale sfizioso nella versione estiva servita fredda e con i crostini.