Molto spesso diverse patologie dello stomaco come gastrite cronica, dispepsia non ulcerosa, ulcera peptica e cancro allo stomaco, possono essere legate all’insorgere di Helicobacter pylori, si tratta di un batterio GRAM-negativo, lungo circa 2,5-5 μm, che è in grado di colonizzare la mucosa dello stomaco creando un’infezione che crea un’infiammazione violenta che può portare alla creazione di gravi patologie.
Per combattere l’Helicobacter pylori è importante conoscere gli alimenti consigliati e quelli da evitare per tentare di ridurre i fastidiosi sintomi e attenuare l’infiammazione. L‘Helicobacter pylori infatti crea una sintomatologia molto fastidiosa che spesso interferisce sulla qualità della vita quotidiana e sociale dell’individuo. Spesso però questi sintomi sono ignorati o minimizzati credendo che si tratti di un distrurbo circoscritto e passeggero. Modificando le proprie abitudini alimentari si possono attenuare in modo deciso i sintomi rendendo la vita più facile.
Solitamente l’Helicobacter pylori è la causa principale di un disturbo molto fastidioso che colpisce la maggioranza delle persone. per capire se avete la gastrite vi consigliamo di valutare quali sono i sintomi principali della gastrite: bruciore di stomaco, acidità, crampi o dolore addominale, necessità di eruttazioni frequenti, frequenti coliche dopo i pasti, vomito, gonfiore addominale e la perdita di appetito
Prevenire l’Helicobacter pylori
Per prevenire la comparsa dell‘Helicobacter pylori oppure attenuarne i suoi sintomi è necessario modificare e migliorare lo stile di vita e soprattuto l’alimentazione quotidiana imparando a mangiare sano. Le regole da seguire sono:
- Una dieta corretta, priva di alimenti che possano irritare la mucosa gastrica
- Evitare di fumare per evitare che l‘Helicobacter pylori arrivi a trasformarsi in cancro dello stomaco
- Masticare lentamente è una buona abitudine. È infatti stato dimostrato da moltissimi studi che masticare lentamente i cibi aiuta a facilitarne molto la digestione. Una buona masticazione può rendere più facile la digestione e ridurre i tempi di permanenza del cibo nello stomaco.
- Praticare sport per un periodo di cinque volte a settimana per trenta minuti, questa è un’ottima abitudine per mantenere sano il vostro organismo e favorire le funzioni intestinali rendendole regolari. Una regolare attività fisica può mantenere il nostro corpo sano ed efficiente.
- Consumare pasti piccoli e frequenti. Consumare pasti molto piccoli, ma frequenti durante tutto il corso della giornata aiuta a mantenere molto buoni i livelli della vostra attività metabolica. Vi basterà consumare almeno cinque pasti al giorno.
- Bere molta acqua, è fondamentale assumere la giusta quantità di liquidi e sali minerali per raggiungere un giusto livello di idratazione per il nostro organismo. É importante bere almeno sei bicchieri d’acqua al giorno. Inoltre è importante sapere che esistono numerosi altri cibi che sono fortemente ricchi di acqua e sali minerali come frutta e verdura. Bere acqua inoltre aiuta soprattutto il nostro intestino a mantenersi vivo, attivo e in salute e a favorire al massimo l’eliminazione delle scorie nocive. I liquidi e la saliva infatti hanno la funzione di proteggere le mucose esofagee, per questo motivo date il via libera all’assunzione di liquidi e sali minerali.
Cibi da evitare assolutamente:
- cibi fritti o troppo grassi, piccanti o speziati
- alimenti e bevande troppo acide come agrumi e pomodori o condimenti come l’aceto
- i cibi ricchi di flavonoidi, come mele, mirtilli, aglio e cipolla, che creano delle condizioni ideali per la crescita e lo sviluppo dell’Helicobacter pylori all’interno dello stomaco
Cibi sconsigliati
- Verdure: cipolla cruda, cavoli, broccoli
- Frutta: frutta acerba, noccioline, limoni, arance, mirtilli, ananas, pomodori
- Carne: carni macinate, pepite e ali di pollo
- Pesce: salmone, anguille e aringhe
- Cereali: riso, amido, frumento
- Grassi e oli: condimenti cremosi per insalate, olio di palma
- Latticini: frullati, formaggi, ricotta, gelati, panna
- Dolci e altro: biscotti al burro, cioccolato, patatine fritte, brownies, ciambelle
- Bevande: tè, caffè, liquori, bevande gassate
Alimenti consigliati:
- alimenti ricchi di calcio e vitamina B: mandorle, cereali integrali, legumi, verdure verde scuro
- Carni magre, da preferire a quelle rosse
- Pesci d’acqua dolce
- Tofu e fagioli
- Olio d’oliva e altri oli vegetali
- Pane e pasta
- Aceto di mele invece dell’aceto normale
- Frullati di spinaci o carote
- Yogurt
Il menù tipico per chi soffre di Helicobacter Pylori
- Primo giorno:
Colazione
1 bicchiere di latte scremato
Pane tostato con formaggio fresco
Spuntino di metà mattina
1 pera o una mela
Pranzo
Zuppa di verdure
Manzo alla piastra con funghi
1 banana
Spuntino di metà pomeriggio
Una fetta biscottata con miele
Cena
Fagiolini lessati
Pasta con prosciutto
1 mela o una pesca sciroppata
- Secondo giorno:
Colazione
1 yogurt con cereali
Spuntino di metà mattina
1 succo di frutta non acida (pera va benissimo)
Pranzo
Vellutata di legumi (meglio se lenticchie o piselli)
Pollo al forno o al vapore e verdura cotta
1 pera
Spuntino di metà pomeriggio
Toast con prosciutto
Cena
Asparagi al forno con olio d’oliva a crudo
Uova strapazzate
1 yogurt alla frutta
- Terzo giorno:
Colazione
1 bicchiere di latte scremato con cereali
Spuntino di metà mattina
1 mela
Pranzo
Purè di patate
Pesce bianco al vapore
1 ananas sciroppata
Spuntino di metà pomeriggio
Yogurt con cereali
Cena
Zuppa di verdure senza pomodoro
Prosciutto cotto con funghi trifolati
Composta di frutta non acida
Leggo: mangiare arance e mandarini fa bene.
Subito dopo invece, “evitare gli agrumi”
Sinceramente non ho capito quale consiglio seguire