Il pomodoro fa bene? Proprietà, controindicazioni e curiosità

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I pomodori sono una fonte inesauribile di benefici per la salute che va ben oltre la pigmentazione rossa e la consistenza succosa. Scopriamo perché il pomodoro fa bene e cosa c’è da sapere!Il pomodoro non …

I pomodori sono una fonte inesauribile di benefici per la salute che va ben oltre la pigmentazione rossa e la consistenza succosa. Scopriamo perché il pomodoro fa bene e cosa c’è da sapere!

Il pomodoro non è solo l’ingrediente principali di varie preparazioni e tantissime ricette, dai pomodori confit ai pomodori secchi sott’olio fino ai pomodori con pasta e pinoli, ma si è dimostrato un valido alleato per la salute grazie al pool di sostanze dalle proprietà eccezionali.

Di fatto il pomodoro può essere considerato un alimento abbastanza completo, visto che al suo interno sono presenti moltissimi sali minerali, vitamine e aminoacidi. Non mancano le fibre e molti altri componenti.

Da cosa dipende il rosso del pomodoro?

Il rosso del pomodoro è dato dalla presenza di licopene, un potente antiossidante appartenente alla famiglia dei carotenoidi.

Non solo colore vivace. La presenza del licopene nei pomodori non solo determina il loro aspetto peculiare, ma contribuisce anche ai benefici che ne derivano per la salute.

Gli antiossidanti, tra cui il licopene, giocano un ruolo cruciale nel contrastare i danni ossidativi delle cellule, un fattore chiave nel prevenire malattie croniche e l’invecchiamento precoce.

A cosa fa bene il pomodoro?

pomodori
Pomodorini

Il licopene è soltanto uno dei componenti che rendono il pomodoro un vero toccasana per la salute. A cosa fa bene mangiare il pomodoro crudo?

  • Antiossidante – Il licopene (così come la vitamina C) sviluppa un’azione antiossidante che contrasta i radicali liberi e rallenta l’invecchiamento cellulare.
  • Protezione vista – L’abbondante contenuto di luteina e zeaxantina è legato alla protezione della retina e più in generale alla salvaguardia della vista. Sostanzialmente previene patologie oculari legate all’invecchiamento, come la degenerazione maculare.
  • Supporto cardiovascolare – La presenza significativa di potassio svolge tiene sotto controllo la pressione arteriosa e promuove la salute cardiaca.
  • Rafforzo della barriera immunitaria – Tra i benefici dei pomodori crudi c’è anche il supporto delle difese immunitarie. Infatti, la ricchezza di vitamina C aiuta a rinforzare il sistema immunitario e la capacità del corpo di respingere le infezioni.
  • Salute della pelle – Diverse componenti nutritive, come la vitamina A e il licopene, possono supportare la salute cutanea riducendo l’infiammazione e mitigando i danni provocati dai raggi UV.
  • Amico contro la stipsiChi è stitico può mangiare i pomodori, anzi le fibre alimentari contenute possono promuovere un effetto lassativo.

Pomodori: carboidrati o proteine?

I pomodori contengono carboidrati o proteine? Entrambi, ma in percentuali diverse che però fanno pendere la bilancia a favore dei carboidrati.

Per capire meglio, pensiamo che 100 grammi di pomodori crudi sono presenti circa 3,9 grammi di carboidrati e 0,9 grammi di proteine.

Pomodori e calorie. La presenza di carboidrati non incide particolarmente in termini di apporto calorico, visto che sono costituiti per la maggior parte da acqua. Si possono contare 18 calorie per 100 grammi.

Quali sono le controindicazioni del pomodoro?

quali sono le controindicazioni del pomodoro
Pomodori

In linea generale i pomodori sono salutari, ma possono causare alcuni effetti collaterali in presenza di particolari condizioni.

  • Allergie – Alcune persone potrebbero essere allergiche ai pomodori o al nichel, manifestando sintomi come prurito o gonfiore.
  • Sensibilità gastrointestinale – L’acidità del pomodoro potrebbe peggiorare sintomi di disturbi come il bruciore di stomaco o il reflusso.
  • Interazioni farmacologiche – L’istamina presente nei pomodori potrebbe interagire con farmaci o sensibilità alle istamine.

Si possono mangiare i pomodori se si ha il colesterolo alto? Sì, chi ha il colesterolo alto può mangiare i pomodori in considerazione del fatto che non contengono traccia di colesterolo. Anzi, possono essere usati per ridurre il livello di colesterolo “cattivo” (quello LDL).

Quanti pomodori si possono mangiare?

Non esiste una quantità precisa da consumare al giorno, ma è possibile considerare una porzione di pomodori come parte di un pasto o spuntino. Ovviamente la varietà delle porzioni di frutta e verdura consigliate al giorno è la chiave per un regime alimentare di successo.

Si possono mangiare pomodori la sera? Sì, ma soltanto se non si mangiano poco prima di andare a dormire in quanto la tiramina contenuta potrebbe sollecitare l’attività cerebrale e ritardare il sonno. Inoltre l’acidità del pomodoro potrebbe causare reflusso gastrointestinale.

Come si possono consumare i pomodori?

Crudi, cotti o trasformati in altre preparazioni: i pomodori sono incredibilmente versatili in cucina e possono essere gustati in diverse modalità.

  • Consumo a crudo – È sufficiente lavarli accuratamente e tagliarli a spicchi, a metà o a fettine per gustarli in panini, insalate o crudités. In questo caso si gode sia del loro sapore pieno che della loro densità nutrizionale.
  • Cotti –  Possono essere cotti e usati per preparare condimenti, sughi o zuppe, mantenendo la loro validità nutrizionale e il loro sapore riconoscibile.
  • Salsa – Comune base di molte preparazioni culinarie, la passata di pomodoro è una risorsa concentrata di licopene e altri nutrienti.

Quali varianti di pomodori si trovano in commercio?

pomodori verdi
Pomodori verdi

I pomodori vengono coltivati in tutto il mondo e si presentano sotto forma di diverse varietà, ciascuna con peculiarità uniche di sapore, dimensioni e destinazione d’uso. Ecco alcuni dei più apprezzati:

  • Pomodori Ciliegia – Conosciuti anche come pomodori Pachino, questi piccoli ortaggi si riconoscono per la loro dimensione ridotta e il loro sapore dolce. Sono perfetti per spuntini salutari o per aggiungere un tocco di freschezza alle insalate.
  • Pomodori Roma – Caratterizzati dalla loro forma ovale e carnosa, i pomodori Roma sono ideali per la preparazione di salse, concentrati e conserve. Hanno meno succo rispetto ad altre varietà, il che li rende perfetti per cucinare senza diluire i sapori. I pomodori San Marzano, una varietà di pomodoro Roma più grande, sono particolarmente apprezzati per la produzione di salse.
  • Pomodori Cuore di Bue – I pomodori Beefsteak sono caratterizzati da struttura massiccia e gusto succoso, il che li rende ideali per preparare hamburger o sandwich. La loro polpa densa li rende un’ottima scelta per i panini mentre la loro dolcezza è apprezzata in insalate o consumati semplicemente come spuntino.
  • Pomodori a Pera – Questi pomodori tipici dell’Abruzzo hanno una forma simile a quella di una pera e sono famosi per il loro sapore dolce e leggermente aromatico. Sono spesso usati in insalate e piatti crudi, aggiungendo un tocco di dolcezza e freschezza.
  • Pomodori Verdi – I pomodori verdi sono raccolti prima che raggiungano la piena maturità. Hanno un sapore più acido e una consistenza croccante. Sono comunemente usati per preparare salse verdi o chutney, ma possono anche essere utilizzati in piatti crudi per aggiungere un tocco di acidità.

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