La tecnica della marinatura consente di conservare, preparare o insaporire pietanze a base di pesce e carne. Avete mai pensato di marinare con i liquori? Così si riesce a dare un tocco di originalità alle preparazioni di carne, pesce e contorni di verdure.

Forse non si sa, ma le ricette che prevedono una marinatura con i liquori si presentano come preparazioni saporite e succulente. Ma è essenziale imparare a gestire il liquore al meglio per ottenere una marinatura perfetta, senza esagerazioni o forzature.
Marinare con i liquori: aroma
Ebbene, ogni liquore conserva un aroma diverso, un tocco che lo distingue dal resto delle bevande alcoliche. È per questo che per marinare con i liquori è necessario saper abbinare l’aroma dell’alcolico con le proprietà dell’ingrediente.
Un esempio? Il whisky conferisce una nota leggermente più affumicata, il rhum restituisce un tocco dolciastro, il gin dona un profumo intenso e la grappa regala un aroma decisamente più secco.
Chi non ama il gusto alcolico?
Per chi non ama il gusto alcolico, il retrogusto della marinatura a base di liquore non sembrerebbe la tecnica giusta. Malgrado ciò, basta flambare di più il liquore per creare un profumo leggermente meno alcolico e assecondare il gusto di chi non ama l’alcol.
Marinare con i liquori: tempi
La marinatura consiste nel far riposare il piatto per qualche tempo. Nel caso della marinatura con i liquori, una notte potrebbe bastare per permettere alla pietanza di assorbire il liquore al suo interno. È chiaro che le tempistiche variano a seconda della grandezza dell’ingrediente scelto: più grande sarà la pezzatura e maggiore sarà il tempo richiesto per marinarlo .
Qualche consiglio …
Lo sapevi che le marinature ottenute possono essere usate per creare una buonissima salsa di cottura? Basta far bollire il liquido oppure inserirlo durante la preparazione. Ovviamente, la bollitura permetterà di eliminare tutte le impurità presenti perché tenderanno ad accumularsi nella schiuma bianca in superficie.