Crauti in padella: ricetta della nonna light e a cosa fanno bene

Ricetta Crauti in padella: ricetta della nonna light e a cosa fanno bene // Myriam Amato //

I crauti in padella portano in tavola un contorno saporito dal sapore molto particolare che richiama la cucina tedesca. Come fare i crauti in padella? Non solo würstel bavaresi con i crauti. La ricetta dei crauti …

I crauti in padella portano in tavola un contorno saporito dal sapore molto particolare che richiama la cucina tedesca. Come fare i crauti in padella?

Non solo würstel bavaresi con i crauti. La ricetta dei crauti in padella propone un contorno di verdura caratteristico che si sposa perfettamente ai piatti di carne, dal maiale al cotechino.

Iniziamo col chiarire che differenza c’è tra crauti e cavolo cappuccio: “crauti” e “cavolo cappuccio” sono due nomi diversi per la stessa specie di cavolo, nota come Brassica oleraceaChe cosa sono i crauti quindi? Si ottengono tagliando finemente il cavolo cappuccio e sottoponendolo a fermentazione.

Il segreto di questa ricetta è la fermentazione lattica naturale attivata dal sale a cui vengono sottoposte le foglie di cavolo cappuccio. Sì, rilasciano un odore forte, ma ne vale la pena. Tra l’altro è questo il perché si chiama “crauti” il piatto. Guardando alla parola “Kraut” e al suo significato “erba aromatica” è chiaro che ci si ritrova ad assaporare un sapore forte e tendente all’acidulo.

Chi si chiede come togliere l’acidità ai crauti deve sapere che il trucco per diminuire il sapore acido dei crauti è sfumarli con un po’ di acqua, vino bianco, aceto o brodo.

Per il resto, essendo buoni e benefici, i crauti in padella possono essere gustati tutto l’anno, anche se si presentano più morbidi dopo l’inverno.

Non ci resta che scoprire come preparare i crauti della nostra ricetta della nonna e imparare a gustarli non solo come condimento di un panino. Cosa si mangia con i crauti? Via libera ad alimenti grassi come carne impanata, pancetta affumicata e cotechino.

A cosa fanno bene i crauti?

Cosa contengono i crauti? A cosa fanno bene? Il cavolo cappuccio è ricco di vitamine, minerali e aminoacidi, rivelandosi un toccasana per la flora intestinale e il sistema immunitario.

Prima di tutto, durante il processo di fermentazione, si sviluppano probiotici che promuovono l’equilibrio del microbiota intestinale, contribuendo a una migliore digestione e prevenendo disturbi gastrointestinali.

Inoltre, sono ricchi di vitamina C, un antiossidante fondamentale che rafforza il sistema immunitario, favorisce la guarigione delle ferite e supporta la produzione di collagene per una pelle sana.

Oltre alla vitamina C,  forniscono altri nutrienti essenziali come la vitamina K e il manganese, importanti per la salute delle ossa, la coagulazione del sangue e l’azione antiossidante.

Studi suggeriscono che i cibi fermentati, potrebbero avere proprietà anti-infiammatorie, contribuendo a ridurre l’infiammazione associata a diverse condizioni di salute.

I crauti fanno dimagrire: verità o falso mito?

In molti si chiedono: “I crauti fanno dimagrire?”. L’idea che i crauti possano contribuire direttamente alla perdita di peso è spesso basata non solo sul loro basso contenuto calorico, ma anche sulla loro ricchezza di fibre e sul loro contenuto di probiotici: la fibra può aiutare a aumentare la sazietà e ridurre l’appetito, potenzialmente contribuendo a una riduzione complessiva delle calorie ingerite mentre i probiotici possono influenzare positivamente il microbiota intestinale, il che può avere implicazioni sulla gestione del peso.

Tuttavia, è importante ricordare che la perdita di peso sana e sostenibile dipende da una combinazione di diversi fattori, tra cui una dieta bilanciata, l’esercizio fisico regolare e uno stile di vita complessivamente sano.

Che differenza c’è tra verza e crauti?

I crauti vengono preparati utilizzando il cavolo cappuccio che, però, viene indicato erroneamente anche verza. Ma in realtà si tratta di qualcosa di molto diverso.

Il cavolo cappuccio presenta foglie lisce, una sola nervatura centrale più spessa e una serie di nervature sottili mentre la verza vanta foglie rugose e nervature profonde.

Crauti in padella, le varianti della ricetta originale

Noi vi proponiamo una ricetta dei crauti in padella light, ma bastta aggiungere un condimento o un ingrediente per portare in tavola un piatto diverso.

Basta un po’ di fantasia per preparare crauti in padella con wurstel, crauti in padella con pancetta, crauti in padella in agrodolce e così via.

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Crauti

Ricetta: Crauti

Ingredienti

  • 1 cavolo cappuccio
  • 3 spicchi di aglio
  • ½ bicchiere di aceto bianco
  • ½ bicchiere di vino bianco
  • q.b. olio di oliva
  • q.b. sale

Istruzioni

  • Tagliamo il cavolo verza a fettine molto sottili, separiamolo e laviamolo bene.
  • Ricordiamoci di eliminare la parte centrale del cavolo, perchè è troppo dura.
  • Prendiamo una teglia, aggiungiamo dell'olio (almeno 6 cucchiai) e i tre spicchi d'aglio. Facciamo rosolare.
  • Aggiungiamo la verza e lasciamo cuocere per 10 minuti.
  • Trascorso questo tempo, abbassiamo la fiamma e aggiungiamo il mezzo bicchiere di vino e quello di aceto.
  • Lasciamo cuocere per altri 10-15 minuti a fiamma vivace!

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