Le omelette portano in tavola un piatto tipico francese a base di uova. Si tratta di una frittatina ripiena e chiusa a forma di rotolo o di mezzaluna.
Il successo dell’omelette è legato alla sua versatilità. Quando si mangia l’omelette? Dalla colazione al brunch, fino a una cena leggera, infatti, è una scelta eccellente per qualsiasi pasto.
La ricetta dell’omelette francese crea una base di uova battute e cotte in padella con olio o burro che viene ripiegata o chiusa avvolgendo gli ingredienti più disparati. Le ricette delle omelette sono tantissime e tutte buonissime.
Certo l’omelette, considerando le calorie, non è un piatto propriamente light, ma può essere pensata in una chiave più leggera e proteica.
Siete pronti ad allacciare il grembiule e a scoprire come fare l’omelette? La nostra ricetta è semplice e alla portata di tutti.
P.S. Che differenza c’è tra una frittata e una omelette? Ne abbiamo già parlato in precedenza, ma a grandi linee vi diciamo che la frittata è rotonda e cotta su entrambi i lati mentre l’omelette è piegata o arrotolata ed è più cremosa.
Omelette
Ingredienti
- 3 uova
- 1 bicchierino di latte
- q.b. sale
- q.b. olio
Istruzioni
- Per la preparazione dell'omelette, sbattiamo le uova in una ciotola e vi aggiungiamo il latte.
- Versiamo il composto in una larga padella antiaderente unta con un filo d'olio.
- Facciamo rapprendere la frittata per qualche minuto.
- Farciamo l'omelette come più ci piace e chiudiamo la frittata a mezzaluna, quindi piegandola a metà.
- Cuociamo altri 2 minuti e...il piatto è servito!
Omelette: origine
L’omelette ha origini antiche che risalgono addirittura all’antica Persia, dove si preparava un piatto simile chiamato “kuku”. La versione moderna dell’omelette ha radici francesi che, con il tempo, l’omelette è diventata popolare in tutto il mondo, assumendo diverse varianti locali. Oggi, è un piatto versatile e amato a livello globale.
Per quanto riguarda l’origine del nome c’è chi lo associa al termine romano “overmele” (uova e miele) e c’è chi lo fa discendere dalla parola francese “allumelette” (forma allungata).
I segreti dell’omelette perfetta
L’omelette è davvero alla portata di tutti. Non richiede grandi doti culinarie e non richiede passaggi infiniti. Tuttavia non lasciatevi ingannare, anche la ricetta dell’omelette ha i suoi segreti. Ecco a cosa dovete stare attenti:
- Battuto di uova: Fate attenzione a preparare un battuto di uova liscio e omogeneo, altrimenti non avrete un risultato perfetto.
- Preparazione della padella: Che sia olio o burro, dovete scaldare la padella antiaderente a fuoco medio-basso se volete cuocere la base uniformemente. Per quanto riguarda il burro, poi, fate attenzione a scioglierlo fino a quando non diventa spumeggiante, ma non bruno.
- Cottura: Versate le uova sbattute nella padella calda e lasciate cuocere senza mescolare per qualche secondo, poi inclinate delicatamente la padella e con una spatola sollevate i bordi dell’omelette per permettere alle uova ancora liquide di cuocere uniformemente.
- Aggiunta degli ingredienti: Quando le uova sono quasi completamente cotte ma ancora leggermente cremose in superficie, aggiungete gli ingredienti desiderati come formaggio, prosciutto, verdure o funghi. Attenzione a non esagerare con le quantità perché potreste rompere l’omelette.
- Chiusura: Quando girare l’omelette? Quando la base è ancora cremosa. Usate la spatola per piegare l’omelette a metà o arrotolarla, quindi fatela scivolare delicatamente su un piatto.
Omelette, le ricette varianti
Come abbiamo accennato, l’omelette è una preparazione che lascia spazio a mille varianti, tutte pronte a soddisfare gusti ed esigenze personali.
A cambiare può essere sia la frittata (che può essere arricchita con formaggio, spezie o erbe aromatiche) che la farcitura dell’omelette (il ripieno va dal classico formaggio e prosciutto ai funghi). Qualche esempio?
Una delle varianti più semplici e amate è quella dell’omelette al formaggio (Cheddar, Gruyère, Emmental), che si può declinare all’italiana con mozzarella o stracchino. Al formaggio può essere aggiunto un salume, come nel caso dell’omelette prosciutto e formaggio (solitamente prosciutto cotto). Volenso potere preparare un’omelette al prosciutto soltanto.
Potete rivisitare la vostra omelette ripiena in chiave spagnola, creando una frittata più spessa e aggiungendo patate e cipolle come farcitura.
Tra le versioni più apprezzate c’è l’omelette ai funghi: basta saltare i funghi con aglio e prezzemolo e usarli come farcitura dell’omelette.
La fantasia trova una valida alleata nell’omelette: sì a omelette alla caprese (pomodori e mozzarella), omelette spinaci e feta, omelette salmone affumicato e aneto fresco.
Terminiamo con qualche esempio di omelette light, come l’omelette preparata con uova o soltanto albume d’uovo e condita con pomodori, spinaci, verdure e/o salmone affumicato.
