Aceto alimento del benessere! Lo usiamo per condire le insalate, ma in realtà questo condimento è ottimo per curare tantissime patologie e aiutarci a sentirci meglio. Vediamo come curarsi con l’aceto e sentirsi meglio in modo semplice e naturale.
Le proprietà e gli usi terapeutici dell’aceto
Innanzitutto l’aceto è ottimo per curare la salute dello stomaco e dei reni. Il migliore è l’aceto di mele, che è diuretico, disinfettante e digestivo. Questo aceto permette di regolare al meglio le attività metaboliche e in più drena i liquidi. Inoltre l’aceto di mele combatte la gastrite, permette di rinforzare le ossa, i denti, i capelli e le unghie. Ti basterà mangiarne un cucchiaio al giorno per ottenere tutti i benefici.
L’aceto balsamico invece aiuta a sgonfiare l’intestino. Questo prodotto tipico di Modena viene ottenuto dal mosto d’uva tramite un processo di acetificazione nei barili di legno ed un invecchiamento di 15 o 20 anni. L’aceto balsamico è inoltre magrissimo perchè contiene solo 26 calorie per ogni decilitro. Inoltre contiene moltissima vitamina C, aiuta a disinfettare le vie respiratorie e rende molto più digeribili tutti i cibi. In più riduce le fermentazioni intestinali ed i gonfiori, in più i suoi enzimi aiutano a prevenire e curare l’ulcera. Puoi prenderlo sciolto nell’acqua oppure per condire gli alimenti.
L’aceto di riso invece stimola il sistema immunitario. Viene creato tramite la fermentazione della farina di riso poi acidificata per ottenere un sapore acido. È un ottimo disintossicante, un buon digestivo ed in più ripristina il normale pH fisilogico, aiutando anche il sistema immunitario. Prendine un cucchiaio al giorno.
Per proteggere la circolazione e rendere sane le tue gengive la cosa migliore è usare l‘aceto di lamponi, creato dalla fermentazione dei lamponi. Questo aceto è ricchissimo di sali minerali e profumato, protegge la circolazione del corpo, purifica il sangue, inoltre è un potente vitaminizzante ed antinfiammatorio. Prendilo diluito in un mezzo bicchiere d’acqua, per rinforzare i denti e le gengive.