Si può mangiare una pesca al giorno? Benefici e controindicazioni

128

Le pesche sono frutti apprezzati per il loro sapore delizioso e la consistenza morbida. Ma oltre al loro gusto, offrono molti benefici. Cosa comporta mangiare una pesca al giorno?Profumate e succose: le pesche sono tra …

Le pesche sono frutti apprezzati per il loro sapore delizioso e la consistenza morbida. Ma oltre al loro gusto, offrono molti benefici. Cosa comporta mangiare una pesca al giorno?

Profumate e succose: le pesche sono tra i frutti estivi che si fa fatica ad abbandonare anche a settembre e ottobre. Sì perché, complici i cambiamenti climatici e gli innesti, la coltivazione delle pesche sta cambiando.

Tuttavia, se guardiamo alla loro composizione, questi frutti succosi e aromatici potrebbero apportare notevoli benefici alla salute se vengono consumate regolarmente.

Ovviamente, come con qualsiasi alimento, è importante considerare anchei potenziali rischi o le controindicazioni associate al mangiare una pesca al giorno.

Perché mangiare una pesca al giorno? I benefici per la salute

Le pesche sono caratterizzate da un’elevata percentuale di acqua (circa il 90% del loro peso) e una notevole ricchezza di vitamine e minerali. A cosa fa bene la pesca? Ecco mangiare una pesca al giorno:

a cosa fa bene la pesca
Pesche
  • Sostegno al sistema immunitario – Sono frutti ricchi di nutrienti essenziali come vitamina C, un composto che svolge un ruolo chiave nel rafforzamento del sistema immunitario.
  • Supporto alla salute degli occhi – La percentuale di vitamina A è sufficiente a sostenere la salute degli occhi.
  • Azione antiossidante – La presenza di vitamina C e altri composti antiossidanti aiuta a combattere lo stress ossidativo nel corpo. Questi composti possono contribuire a ridurre il rischio di malattie croniche come il cancro e le malattie cardiache.
  • Promuove la digestione – La fibra presente nelle pesche favorisce la motilità intestinale e aiuta a mantenere un sistema digestivo sano.
  • Combatte la stitichezza – Alcuni non lo sanno, ma le pesche sono lassative. Da un lato la fibra promuove l’attività intestinale mentre dall’altro lato le proprietà iperosmotiche dello zucchero sorbitolo richiamano acqua nel colon e ammorbidiscono le feci.
  • Disintossica il fegato – Le pesche fanno bene anche al fegato grazie alla loro azione disintossicante. Di fatto eliminano le tossine presenti a livello epatico (e anche renale).
  • Mantenimento del peso forma – La pesca non fa ingrassare, anzi. Il contenuto di fibra genera un senso di sazietà che aiuta a non sgarrare lontano dai pasti e a mantenere il peso forma. Inoltre sono relativamente basse in calorie.
  • Sostiene la salute della pelle –  I nutrienti presenti nelle pesche, in particolare la vitamina C, sono noti per promuovere la salute della pelle. Aiutano a mantenere l’elasticità e a prevenire danni causati dai radicali liberi.
  • Promuove i processi metabolici – La ricchezza di potassio delle pesche è fondamentale per migliorare la regolazione dei processi metabolici. Inoltre favorisce la funzione cardiaca e la forza muscolare.

Pesca frutto: controindicazioni e i possibili rischi

pesca frutto controindicazioni
Pesca frutto

Dopo aver visto quanto fanno bene le pesche, mangiare una pesca al giorno sembra una buona idea. Tuttavia è importante prestare attenzione a possibili rischi e controindicazioni.

Effetti fermentativi

Chi mangia la pesca in prossimità del pasto può incappare nel gonfiore addominale e nel bruciore di stomaco. Questo accade perché potrebbe favorire la fermentazione nello stomaco.

In questo caso è bene sapere quando mangiare la pesca anziché eliminarla del tutto e privarsi dei potenziali benefici: colazione e spuntino (metà mattina o metà pomeriggio).

Allergie

Alcune persone possono sviluppare una forma allergica alle pesche, soprattutto se convivono con altre allergie. In questi casi, infatti, il consumo anche solo di una pesca può causare prurito, gonfiore alle labbra e problemi respiratori.

Livelli eccessivi di zucchero nel sangue

Anche se le pesche sono relativamente basse in zuccheri rispetto ad altri frutti, le persone con diabete dovrebbero tenerne conto nel monitorare i livelli di glucosio nel sangue. Per questo dovrebbero consultare un dietologo o un medico per determinare la quantità appropriata di pesche da consumare.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Chiudi
Chef si diventa, cucinando con
© Cucinarefacile.com - Seowebbs Srl - P.Iva 04278590759