Semi di sesamo: proprietà, benefici, come si usano e controindicazioni

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I semi di sesamo contengono al loro interno molte sostanze benefiche, le quali aiutano sia la mente che il corpo a funzionare molto meglio. I nutrizionisti di solito consigliano l’assunzione giornaliera di questi semini, ovviamente …

I semi di sesamo contengono al loro interno molte sostanze benefiche, le quali aiutano sia la mente che il corpo a funzionare molto meglio. I nutrizionisti di solito consigliano l’assunzione giornaliera di questi semini, ovviamente senza che vi siano degli eccessi da parte del consumatore.

Cosa hanno di tanto speciale questi semini? Ossia le loro sostanze interne cosa possono offrire al corpo umano? Per rispondere a questo, la lettura dovrà proseguire! Per il momento possiamo menzionare che gli aspetti più importanti sono presenti in questo articolo!

Semi di sesamo: proprietà nutritive

I semi di sesamo sono una miniera di sostanze nutritive importanti per la salute. Dal punto di vista vitaminico questo alimento è impressionante! Solita cosa per i sali minerali. Praticamente, non consumarli è un peccato per la salute! Ecco le proprietà dei semi di sesamo a livello nutritivo:

  • Acqua
  • Fibre
  • Carboidrati
  • Proteine
  • Zuccheri
  • Lipidi
  • Vitamine (A, B, E, J)
  • Aminoacidi (acido aspartico, arginina, triptofano, lisina etc.)
  • Sali minerali (manganese, magnesio, selenio, ferro, zinco, potassio, sodio, calcio, rame e fosforo)

Semi di sesamo, i benefici per il corpo

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Possiamo dirlo. Rappresentano una risorsa che Madre Natura ci offre per vivere più in salute. Basta evitare l’eccesso naturalmente e inoltre essere certi che non vi siano intolleranze da parte dell’organismo a questo genere di alimento.

All’interno sono presenti i grassi insaturi (quelli non dannosi per l’organismo), vengono riscontrati buoni quantitativi di fibre e per quanto riguarda minerali e vitamine questi semi ne sono ricchi. Ma per venire al punto della situazione adesso vi diremo a cosa fanno bene i semi di sesamo:

  • Migliorano il transito intestinale
  • Aumentano le difese immunitarie
  • Contrastano il gonfiore addominale
  • Apportano benefici al sistema circolatorio
  • Saziano in fretta e aiutano a mantenere i propositi dimagranti (ma se mangiati in eccesso, i semi di sesamo fanno ingrassare)
  • Migliorano la salute dei denti e delle ossa

Dal punto di vista benefico, questi semini sono sbalorditivi come si può vedere! Come è già stato detto sono un alimento nutriente e utile per aiutare il corpo e la mente.

Dato che sono una fonte ottima di fibre, sono utili in caso di stitichezza. Come se non bastasse i sali minerali di questi semi offrono molti effetti benefici ad un soggetto che gli consuma in modo regolare.

È risaputo che tale alimento è ottimo per la salute della pelle e per la prevenzione dell’ossidazione cellulare (sconfigge i radicali liberi). Assumendo i semi si sesamo, l’organismo potrà fare scorta di grassi buoni (Omega 3). Inoltre riescono anche a depurare l’organismo.

NB. Questi semini possono essere integrati anche nell’ alimentazione di coloro che soffrono di celiachia, questo perché sono privi di glutine.

Informazioni sui semi di sesamo

I semi di sesamo nascono dalla pianta Sesamum indicum. Questo vegetale è di media grandezza. Vi sono esemplari alti circa mezzo metro, anche se questa è una misura standard. Di fatti la pianta non fatica a raggiungere alcune volte il metro d’altezza.

Li abbiamo definiti più volte “semini” perché non hanno grandi dimensioni, anzi, sono molto piccoli. Il loro colore varia tra nero e bianco, riguardo le foglie hanno una forma allungata.

I fiori della pianta di sesamo sono piccoli e di bell’aspetto. Generalmente non superano i cinque centimentri di lunghezza. Presentano un aspetto tubolare e il loro colore è bianco. Le origini della Sesamum indicum non sono ancora chiare.

Ecco una breve lista dei Paesi produttori:

  • Cina
  • Sudan
  • India
  • Thailandia
  • Nigeria
  • Messico
  • Egitto

Semi di sesamo, ma quanti ne esistono?

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Questi semini sono molto apprezzati sul mercato. Buoni e ricchi di sostanze benefiche. Ma quanti ne esistono? Il mercato prevede 3 tipi di questi semi, quindi scopriamo quali sono:

  • Semi di sesamo nero. Famoso, ma non come il sesamo bianco. I semi di sesamo neri sono ricchi ugualmente di sostanze nutritive.
  • Semi di sesamo bianco. Praticamente identico alle altre tipologie, eccetto per le quantità di calcio. Questo minerale è maggiore nel sesamo bianco.
  • Semi di sesamo rosso. Un’ottima scelta alimentare, questo tipo di sesamo è comunque il più ricco di ferro.

I semi di sesamo, dove si comprono?

Questi semini benefici non sono di difficile reperibilità, il mercato offre questo alimento senza alcuna difficoltà. Ecco dove si possono comprare:

  • Erboristerie
  • Negozio bio
  • Negozi online
  • Alcuni super mercati

Semi di sesamo: come mangiarli e ricette

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Sono noti per il loro gusto leggermente nocciolato e la loro consistenza croccante, che li rende un’aggiunta deliziosa a una varietà di piatti. Vediamo come si consumano i semi di sesamo.

Possono essere utilizzati interi, tostati o macinati in pasta di sesamo (tahini). La loro versatilità li rende adatti per l’uso in salse, condimenti, insalate, dolci e molto altro ancora.

In cucina asiatica, questi semini sono spesso utilizzati per guarnire piatti come sushi, insalate di cavolo cinese e zuppe.

In Medio Oriente, sono un ingrediente chiave nel tahini, una salsa cremosa a base di semi di sesamo macinati, e nel halva, un dolce tradizionale fatto con questi semini e zucchero.

Anche in Occidente, sono diventati sempre più popolari, utilizzati in preparazioni come pane, biscotti, crackers, barrette di cereali e molto altro ancora. Sì anche alle panature. Nella versione semi di sesamo crudi, si possono usare i semi di sesamo nello yogurt, nel muesli o nell’insalata.

Semi di sesamo: ci sono controindicazioni?

Come abbiamo visto, si rivelano molto utili per la salute, ma possono essere anche portare a effetti indesiderati. Naturalmente mangiando con criterio questo alimento, molte spiacevoli situazioni potranno essere evitate.

Ecco cosa possono comportare:

  • I semi di sesamo possono risultare cancerogeni, per evitare questo basterà evitare le lunghe cotture.
  • Mangiare troppi semi di sesamo può facilitare la comparsa di dolori addominali e dissenteria.
  • Questo alimento può aggravare sulla bilancia se il consumo è eccessivo. La colpa è dell’indice calorico che sprigionano questi semi.
  • In alcuni soggetti possono rivelarsi causa di allergie.

Quanti semi di sesamo si possono mangiare al giorno? Considerando le proprietà nutrizionali, le calorie e le controidicazioni, sarebbe meglio non superare i due cucchiai al giorno (più o meno 20-30 grammi).

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