Il tè nero è un prodotto molto importante per la salute. Molti sono gli effetti benefici che possono essere ottenuti grazie all’assunzione di questo magnifico prodotto naturale. Per esempio i vasi sanguingi sono tra i primi a trarre benefici dagli infusi ricavati da questa pianta. A seguire i denti, le ossa e più in generale, tutte le cellule del corpo. Quest’ultime grazie agli antiossidanti che sono presenti all’interno del tè, i quali vanno a combattere i radicali liberi e per tanto un prematuro invecchiamento.
Tè nero proprietà e benefici
Il tè nero è un prodotto di fama mondiale. Proviene dalla pianta Camelia Sinensis, la solita del tè verde. Infatti è la lavorazione che rende il tè nero. Ciò significa che questa colorazione particolare non proviene dalla natura, ma da un procedimento diverso che porta le foglie di tè verde a scurirsi.
Praticamente le foglie destinate a diventare tè nero vengano radunate e messe a macerare. In seguito essicate e tritate. Dopo comincia la fase di fermentazione che dura poco, ma viene svolta ad alte temperature. Inoltre le foglie saranno nuovamente essicate, tutto questo darà vita al procedimento di ossidazione da parte delle foglie. Ed ecco che viene prodotto il tè nero.
I flavonoidi sono tra le prime sostanze presenti all’interno del tè verde in quantità ottimali. Queste sostanze contrastano ottimamente l’azione dei radicali liberi. Quest’ultimi sono i maggiori responsabili di malattie degenerative e invecchiamento precoce.
È possibile anche portare migliore a tutto il sistema immunitario grazie all’infuso di foglie di tè nero. Ad esempio combatte la carie che si annidano tra i denti, questo grazie alla ricca presenza di fluoro.
Secondo alcuni studi medici il tè nero combatta l’Alzheimer. O almeno ne rallenta lo sviluppo in seguto ad un utilizzo costante nel tempo.
Il tè nero pare anche che migliori la resistenza delle ossa nelle donne in menopausa. Migliorando anche l’umore e prevenendo le condizioni di nervosismo acuto.
Sembrerebbe che il tè nero sia una di quelle bevande capaci di limitare l’incremento del peso corporeo. Una tisana a base di foglie di tè nero quindi, può diventare una buona alleata nella lotta contro i chili di troppo. Facilita anche la dispersione dei lipidi presenti nel fegato. Queste foglie hanno veramente poche calorie e per tanto, si abbiano bene a una dieta ipocalorica dimagrante.
Il tè nero aiuta anche coloro che soffrono di colesterolo alto. Le sostanze presenti al suo interno combattano molte malattie cardiovascolari. Tra i tanti benefici troviamo quello di aumentare la concentrazione e migliora le funzioni del cervello.
Tipologie di tè nero
Il tè nero è disponibile in molte varietà. Tutto dipende dal suo luogo di provenienza e da come viene lavorato. Senza dubbio il miglior tè è il pecko, viene prodotto in Cina. Il suo procedimento è svolto secondo delle regole ferree ed è per questo che è considerato a livello di qualità il tè migliore di tutti quelli presenti in commercio. Sono i germogli e le foglie più giovani ad essere adottati per realizzare il pecko.
La Cina dispone di molti altri tipi di tè nero di ottima qualità. Ma sfortunatamente molte di questi non sono mai arrivati e quindi risultano sconosciuti in Occidente.
Anche il tè nero indiano è molto popolare. Si tratta di un prodotto di qualità e dalle ottime proprietà per il nostro organismo. Ad esempio tra i più famosi tè neri indiani troviamo il tè Darjeeling oppure il tè Ceylon. Due tipologie molto apprezzate e molto consumate in varie parti del mondo.
È presente anche un tipo di tè molto intrigante dal nome Sun Moon Lake. Viene prodotto in Taiwan ed ha un odore molto particolare, che ricorda quello della cannella mischiato con la camomilla.
Tè nero Controindicazioni
Il tè, indifferentemente dalla tipologia specifica, contiene caffeina e teina al suo interno. Queste sostanze hanno una funzione eccitante sull’organismo. Consumare tè in quantità mai elevate nell’arco della giornata e, sopratutto prima di andare a dormire, è meglio evitarne il consumo. Questo perché il sonno potrebbe essere compromesso. La sera è sicuramente meglio consumare una buona tazza di camomilla.
Il tè nero non è indicato vicino o subito dopo i pasti per quelle persone che soffrono di anemia. Questo perché l’organismo, dopo l’assorbimento dei principi attivi del tè nero, rallenterà il suo processo di assorbimento del ferro, minerale fondamentale per il corpo. Lo stesso consiglio viene riportato anche per vegetariani e vegani, i quali, riducendo a causa dello stile alimentare l’assimilazione di ferro, non devono in alcun modo ostacolarla ulteriormente per via di questa bevanda. Infine, il consumo di tè nero è sconsigliato anche a coloro che soffrono di insonnia.