Zenzero: proprietà e benefici della super radice

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Lo zenzero (ginger) è una pianta erbacea che ha origini orientali, il rizoma può essere utilizzato sia fresco che essiccato e ridotto in polvere. Proprietà e benefici dello zenzero Lo zenzero ormai è entrato a …

Lo zenzero (ginger) è una pianta erbacea che ha origini orientali, il rizoma può essere utilizzato sia fresco che essiccato e ridotto in polvere.

Proprietà e benefici dello zenzero

Lo zenzero ormai è entrato a far parte della nostra cultura alimentare, nel nostro archivio mancava un approfondimento sulle sue proprietà e sui benefici che apporta all’organismo con i consigli per utilizzarlo in cucina, anche in modi insoliti.

Lo zenzero è apprezzato per le proprietà benefiche che ne migliorano la digestione in quanto calma lo stomaco, rilassa i muscoli e previene la formazione di gas e gonfiori. Tutti questi benefici si raggruppano nelle proprietà carminative degli alimenti. Se avete esagerato a pranzo, provate a masticare un pezzetto di radice, il suo sapore è forte e intenso, ma l’effetto piccante svanisce in poco tempo, donando una sensazione di freschezza immediata. Inoltre è consigliabile assumere dello zenzero quando si è colpiti da dissenteria di origine batterica. Non solo “intestino”, perché lo zenzero è utile in caso di mal di gola, in questo caso si può preparare una tisana calda oppure tenerne un pezzetto in bocca, come fosse una caramella. Se il fastidio è leggero non dovrete ricorrere ai medicinali perché è un antibatterico naturale.

Se dovete fare un lungo viaggio in auto, in treno o avete la fortuna di fare una crociera, ma proprio non riuscite a sopportare il trastullamento, potete trovare sollievo con le caramelle allo zenzero, facilmente reperibili in erboristeria o sorseggiando acqua aromatizzata. Le proprietà di questa radice sono state al centro di uno studio condotto in Danimarca che ha evidenziato un sollievo dai dolori artritici.

Gli esperti si sono occupati di analizzare le risposte delle cellule delle persone sane e di quelle affette da artrite a cui sono stati somministrati, oltre all’estratto di zenzero, anche ibuprofene e cortisone. Un altro studio dell’università di Sidney ha accertato che è un valido alleato contro la lotta al diabete in quanto l’estratto aumenta il glucosio assorbito dai muscoli, grazie ai gingeroli.

Il potere antidolorifico dello zenzero non si esaurisce nei casi sopra descritti perché può essere impiegato come terapia naturale nel trattamento della sindrome premestruale che affligge molte donne, incluso il mal di testa. In erboristeria vi sono dei prodotti già pronti e dei preparati per tisane o da aggiungere ai cibi. È possibile anche preparare una lozione per massaggiare le tempie, consigliato anche in caso di contrazione muscolare, ma la ricetta la sveleremo in seguito. Ora è arrivato il momento di spostarci in cucina.

Ricette con lo zenzero

Lo zenzero si è affacciato nelle nostre cucine da pochi anni, all’inizio anche noi di Cucinare Facile eravamo piuttosto scettici e lo abbiamo utilizzato solo per succhi e centrifughe, e per bevande rinfrescanti come il Ginger drink a base di acqua, zenzero e limone. Dopo aver portato ad ebollizione 1 litro d’acqua aggiungere il succo di ½ limone e 30 grammi di radice di zenzero, quando il liquido si raffredda trasferitelo in una bottiglia e conservate in frigo. Servite con una fettina di lime e foglie di menta piperita nelle calde giornate estive.

Una ricetta con lo zenzero che qui in redazione è stata particolarmente apprezzata è quella dei biscotti allo zenzero. Non utilizzate la radice fresca ma quella essiccata, potete anche adattare quella dei classici frollini, aggiungendo un pizzico di ginger. Se amate i risotti invece potete abbinarlo alla curcuma, altra spezia dalle infinite virtù e preparare un delizioso risotto, da cuocere in acqua con 1 cucchiaino di entrambe le spezie, dopo averlo scolato, saltatelo in una pentola tipo wok con un filo di olio evo e dei piselli primavera.

Con lo zenzero potete preparare anche il curry in casa, con curcuma, pepe nero, chiodi di garofano, semi di finocchio, di cumino e senape. Dopo aver messo tutto in un mixer tritate sino ad ottenere una polvere fine e sottile da utilizzare per condire i cibi e le carni sia rosse che bianche. Al posto della solita tisana allo zenzero, vogliamo proporvi una versione analcolica del punch che riscalda e libera le prime vie respiratorie. Portate ad ebollizione 1 litro d’acqua con radice di zenzero, cannella, coriandolo, chiodi di garofano e scorza di limone, prolungate per 20 minuti, servite e bevete subito.

Per i più golosi invece c’è lo zenzero candito la cui preparazione è molto semplice: dopo aver tagliato a fettine sottili la radice di zenzero, disponetela sul fondo di una pentola ricoperto di acqua, portate ad ebollizione e fate cuore per 40 minuti; poi scolate lo zenzero e mettetelo in un’altra pentola, ma questa volta usate lo zucchero di canna per coprirlo con 2 cucchiai di acqua. Aspettare che lo zenzero assuma un aspetto colorato e dorato prima di scolare e lasciare che si rapprenda.

Un ultimo consiglio da non sottovalutare è quello di aggiungerlo ai legumi come ceci e lenticchie, insieme alle carote e all’alloro. Grazie alle sue note proprietà saranno molto più digeribili e non si svilupperanno i fastidiosi gas intestinali.

Olio aromatizzato allo zenzero

Il ginger si può mangiare tutto l’anno, e il fatto che sia un prodotto importato lo rende sempre disponibile. Dopo avervi dato qualche consiglio per utilizzarlo in cucina ecco a voi la ricetta per preparare l’olio aromatizzato allo zenzero, utile non solo per scopi alimentari, ma salutistici come vi abbiamo detto in precedenza.

Per l’olio aromatico allo zenzero avete bisogno di una radice di media grandezza da pelare e tagliare a fettine sottili. Solitamente si impiegano 30-40 grammi di ginger, ma molto dipende dal vostro palato e dal tipo di olio che volete ottenere visto che ha un retrogusto piccantino che risulta poco piacevole. La prima volta vi consigliamo di non esagerare e di far macerare lo zenzero in 500 ml di olio extravergine di oliva. Lasciate tutto al buio per una settimana, avendo cura di agitare la bottiglia più volte al giorno. Prima di usarlo per condire le verdure e le insalate potete filtrarlo se non vi piacciono i pezzettini. Tuttavia sono proprio quei “residui” fastidiosi che contribuiranno a mantenere a lungo la fragranza. Consumare nel giro di 3 mesi.

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