La gastronomia italiana ci riserva ancora qualche chicca da scoprire e la mocetta ne è un esempio. Scopriamo cos’è la mocetta e come si mangia.
Siamo tra Val d’Aosta e Piemonte settentrionale e più precisamente nella tradizione gastronomica alpina: lì, la mocetta spicca come un’autentica prelibatezza.
Questo prodotto ha radici profonde nelle tradizioni montane delle regioni alpine, tant’è che è rappresentata anche in molti quadri e affreschi locali, e il suo gusto unico e irresistibile è testimone di un’arte tramandata di generazione in generazione.
Mocetta: cos’è e origini
La mocetta, conosciuta anche come motzetta o motsetta, ha origine nelle Alpi, particolarmente nelle zone montane dell’Italia nord-occidentale, della Svizzera e della Francia.
Questa prelibatezza è stata sviluppata come metodo tradizionale per conservare la carne, rendendola duratura e adatta al consumo anche durante i mesi invernali quando l’approvvigionamento di cibo fresco era limitato.
L’antica tecnica di produzione risale a tempi lontani, quando le popolazioni facevano uso della salatura e dell’essiccazione per conservare la carne. Nel corso dei secoli, questa pratica si è evoluta, passando dalle culture rurali locali alle cucine più raffinate, mantenendo però sempre vivo l’amore per questa prelibatezza in tutto il territorio.
Come si produce la mocetta?
![mocetta vs bresaola](https://www.cucinarefacile.com/wp-content/uploads/2023/08/mocetta-vs-bresaola.jpg)
La produzione tradizionale della motsetta richiede una cura e una dedizione particolari. Non c’è un taglio principale utilizzato per prepararla, anzi può essere preparata con carni diverse (purché magre). Che carne è la mocetta? Mocetta di cervo, mocetta di maiale, mocetta di bovino, mocetta di cinghiale e così via.
La carne viene trattata con cura, eliminando eventuali tracce di grasso e tessuti connettivi. Questo assicura che la mocetta sia magra e concentrata nei sapori. Dopodiché viene accuratamente insaporita con una miscela di sale, spezie e aromi naturali. Sì a rosmarino, salvia, alloro mentre la quantità di sale utilizzata varia in base alla tradizione e alla ricetta specifica.
Dopo essere stata salata, la carne riposa per un periodo che può variare da qualche giorno a diverse settimane. Il sale penetra nella carne, contribuendo sia alla conservazione che al sapore caratteristico.
Una volta terminata la fase di riposo, viene pressata in contenitori e poi appesa in un luogo fresco e asciutto per l’essiccazione. Questo processo può durare da alcune settimane a mesi, a seconda delle dimensioni del pezzo e delle preferenze del produttore.
La motsetta diventa rigida al tatto e scura nel colore durante la stagionatura. È pronta per essere affettata sottilmente e servita.
Differenza tra mocetta e bresaola
La mocetta e la bresaola sono due prodotti caratteristici con alcune differenze chiave in termini di origine, metodo di preparazione e sapore.
Prima di tutto la motsetta è una specialità tipica delle regioni alpine, in particolare delle aree montane dell’Italia nord-occidentale mentre la bresaola affonda le sue radici nella Valtellina.
Per il prodotto valdostano non vengono usato pezzi di carne troppo spessi per favorire la penetrazione di sale e odori mentre per la bresaola si usano tagli spessi.
Entrambe sono fatte utilizzando tagli magri di carne, ma si distinguono per metodi di preparazione: la mocetta non viene insaccata dopo la salagione al contrario della bresaola.
Inoltre tende ad avere un sapore più intenso e leggermente speziato, spesso influenzato dalle spezie e dagli aromi delle montagne. Al contrario la bresaola tende a presentare un sapore più delicato e bilanciato.
Mocetta: ricette e consigli su come si usa in cucina
![mocetta ricette](https://www.cucinarefacile.com/wp-content/uploads/2023/08/mocetta-ricette-1024x576.jpg)
La motsetta è un vero gioiello culinario, apprezzato per la sua consistenza tenera, il sapore intenso e la versatilità in cucina. Come si mangia la mocetta valdostana?
- Antipasto – Gli antipasti con mocetta sono tantissimi, ma basta anche solo tagliarla a fette sottilissime e servirla con un filo d’olio extravergine d’oliva e scaglie di Parmigiano Reggiano per preparare una ricetta con la mocetta raffinata e saporita.
- Ingrediente per Insalate – Le fette possono aggiungere profondità e sapore alle insalate. Combinata con rucola, parmigiano e noci, crea un’esplosione di gusti.
- Condimento per primi piatti – Le sfumature saporite della mocetta sono perfette per condire pasta e risotti. Un po’ di motsetta tagliata a dadini aggiunge quel tocco di gusto in più.
- Panini e sandwich – Si può aggiungere uno strato di questo prodotto a un panino con verdure croccanti e formaggio per un pasto gourmet da asporto.
- Pizza – È possibile utilizzare la motsetta come condimento per arricchire le pizze fatte in casa.
- Frittate e uova – Può diventare un fedele alleato per frittate o uova strapazzate per un piatto deliziosamente ricco.
La versatilità di questo prodotto in cucina la rende un ingrediente prezioso per creare piatti dall’aroma autentico e avvolgente.
Come ammorbidire la mocetta
È un prodotto di carne essiccata e salata, il che significa che ha una consistenza rigida e saporita. Tuttavia, se si desidera ammorbidirla leggermente senza comprometterne il gusto caratteristico, si possono adottare alcune strategie.
Il metodo più semplice è combinare il prodotto con ingredienti che abbiano una consistenza più morbida, come i formaggi cremosi.
La motsetta può essere aggiunta a piatti che richiedono cottura o brasatura, come pasta, risotti o sughi. Il calore e l’umidità della cottura possono contribuire ad ammorbidire la carne.
Se si vuole gustarla come antipasto, può essere utile servirla a temperatura ambiente o dopo averla avvolta in un panno pulito bagnato con acqua e strizzato per almeno 24 o anche 48 ore
Quanto costa la mocetta al kg?
Il costo della mocetta al chilo può variare in base a diversi fattori, tra cui la qualità della carne utilizzata e il marchio. Inoltre nel contesto delle regioni alpine italiane, dove è una specialità tradizionale, il prezzo può essere più accessibile rispetto ad altre regioni in cui è considerata un prodotto di nicchia o di lusso.
A grandi linee la mocetta ha un prezzo potrebbe variare da circa 20 euro a oltre 50 euro, o addirittura di più, a seconda dei vari fattori menzionati.