Da sempre i nutrizionisti insistono sull’importanza di consumare frutta secca come le mandorle poiché è ricca di grassi buoni, i cosiddetti Omega 3 e fa bene alla salute.
Le mandorle non sono nient’altro che sono i semi commestibili dell’albero del mandorlo (in fiore), diffuse soprattutto nella zone dell’Italia meridionale e ampiamente conosciute per le loro importanti proprietà benefiche e nutrizionali.
Sono dotate di altissimo valore nutritivo ed energetico, sono usate in campo alimentare in particolare nelle diete ipocaloriche dove l’obiettivo principale è quello di perdere peso, ovviamente con una quantità sempre limitata e senza esagerare.
Ne esistono di moltissime varietà ma la distinzione fondamentale è quella tra le mandorle dolci, che sono commestibili, e le mandorle amare, che sono disgustose e a volte anche nocive.
Mandorle, frutti del benessere
Le mandorle sono alimenti particolarmente ricchi di grassi, proteine, vitamina B, vitamina E, zuccheri e sali minerali di diverso genere, che le rendono molto nutrienti. Per via del notevole apporto energetico andrebbero consumate in modo regolare, ma trattandosi di un alimento un po’ calorico molte persone preferiscono a volte evitarlo.
In realtà diversi studi hanno dimostrato che le mandorle possono essere utilizzate nell’ambito di diete ipocaloriche con l’obiettivo di aiutare le persone a perdere peso. Solitamente è però consigliato un consumo di questo alimento che non sia superiore alle 8-9 mandorle al giorno. Ma i benefici delle mandorle non terminano qui, anzi sono consigliate soprattutto dal punto di vista metabolico e funzionale e hanno sull’organismo un effetto antinfiammatorio e antiossidante.
Infatti grazie alla funzione che viene svolta dagli acidi grassi moninsaturi, dalle fibre, dall’alfa-tocoferolo e dai sali minerali come il magnesio e il rame, molti studi clinici le ritengono fondamentali per ridurre il rischio di diabete e di formazione di malattie cardiovascolari. Infine le mandorle sono importanti per abbassare il colesterolo e, grazie alla presenza di una piccola quantità di laetrile, una sostanza antitumorale, risultano fondamentali.
Per beneficiare al massimo delle proprietà nutrizionali delle mandorle il consiglio è quello di masticarle crude prima dei pasti, in modo da riempire lo stomaco con un bel po’ di fibra, oppure potete anche associarle all’insalata e alla macedonia. Nelle diete degli sportivi mangiatele prima dell’attività fisica per via del loro notevole apporto energetico mentre per la bellezza usate l’olio e la crema di mandorle.
Mandorle: Proprietà e benefici
Le mandorle sono un ottimo medicinale per il tuo intestino, basti pensare che il famoso olio di mandorle dolci possiede forti proprietà lubrificanti ed emollienti e può contribuire a migliorare il benessere intestinale. Si tratta di una specie di olio derivato dalle mandorle è può regalare un perfetto transito intestinale fisiologico. Ricordati però di non esagerare troppo con il consumo dell’olio di mandorle dolci, questo perchè, nonostante sia ottimo per la salute, questo alimento ha il difetto di apportare molte calorie a causa del suo alto contenuto di grassi.
Hanno la capacità unica di abbassare il livello del colesterolo. Ciò è dovuto all’azione dei grassi monoinsaturi e polinsaturi che sono contenuti nella buccia e nella polpa delle mandorle, entrambi sono in grado di ridurre il colesterolo “cattivo” contenuto nel sangue e donare benessere a tutto il corpo, proprio per questo motivo le mandorle sono consigliate per chi soffre di ipercolesterolemia, ma sono utili anche per prevenire il diabete.
Le mandorle sono consigliate anche nella dieta delle donne che sono in dolce attesa. Infatti possono aiutare a migliorare le antiestetiche smagliature che si possono creare sulla palle della pancia e delle gambe durante la gravidanza. Inoltre le mandorle permettono di mantenere alto il livello di zuccheri nel sangue. Le donne incinta inoltre dovrebbero frizionare la pelle e il corpo con l’olio di mandorle come rimedio contro lo stress, in alternativa altrimenti potete utilizzare l’olio di noci.
Le mandorle sono anche un ottimo alleato per la salute delle ossa perchè sono ricche di potenti sostanze nutritive, in grado di aumentare la densità minerale ossea. Infatti possono offrire grandi benefici per le ossa e per tutto il sistema scheletrico rafforzandole e rendendole più forti e resistenti. Per questo stesso motivo le mandorle dovrebbero essere inserite nella dieta degli anziani e di chi è affetto da osteoporosi, in particolare le donne dopo la menopausa.
Ma non è finita qui, infatti le mandorle aiutano a combattere anche l’anemia, grazie al fatto che contengono ferro e vitamine, in particolare quelle del gruppo B che possiedono un alto valore nutritivo. Troviamo un alto contenuto vitaminico soprattutto nell’olio di mandorle dolci, un rimedio ottimo anche contro il freddo. Le mandorle sono fra i cibi da mangiare in caso di una carenza di ferro. Buone notizie anche per coloro che hanno problemi di capelli che possono essere curati grazie all’utilizzo dell’olio di mandorle dolci. Questo olio infatti è molto utile per combattere la forfora, la caduta dei capelli e i capelli bianchi precoci.
Se volete mantenere alto il vostro umore vi consigliamo anche il latte di mandorle, considerato una bevanda molto energetica e rinfrescante, questo latte possiede altre proprietà antidepressive e antinfiammatorie. Fate comunque attenzione a non consumarne troppo per evitare il grande apporto di calorie ed ingrassare. Questo latte risulta molto calorico per via delle caratteristiche delle mandorle e le loro calorie, basti pensare che un solo bicchiere possiede le stesse calorie di mezzo etto di banane.
Le mandorle inoltre aiutano a ridurre il rischio di diabete di tipo 2 e possono anche contribuire a proteggere dalle malattie cardiovascolari chi è già affetto da prediabete. Ha dimostrarlo è stata una ricerca condotta dall’Università di Medicina e Odontoiatria del New Jersey. Gli studiosi hanno dimostrato che bastano solo 16 settimane di consumo abituale di mandorle per migliorare di molto il livello di sensibilità all’insulina. Quando infatti il livello di insulina è troppo basso può portare la nascita del diabete di tipo 2. Le mandorle dunque riducono gli effetti da prediabete e permettono di ridurre i livelli di colesterolo LDL, il cosiddetto colesterolo cattivo, che rappresenta un fattore di rischio per l’insorgere delle malattie cardiache.
Questo fatto è stato dai ricercatori dell’ateneo americano che hanno controllato per quattro mesi due gruppi di persone: il gruppo che aveva inserito le mandorle nella propria dieta quotidiana a base di carboidrati ha mostrato un miglioramento dei livelli di insulina. La ricerca è stata effettuata seguendo le linee guida dell’American Diabetes Association.
Oltre a questa sono state condotte tantissime altre indagini scientifiche che hanno dimostrato tutti gli effetti positivi del consumo di frutta secca per la prevenzione del diabete di tipo 2. Alcuni studi ad esempio hanno evidenziato il potere degli anacardi di aiutare le cellule dei muscoli ad assorbire meglio gli zuccheri che si trovano nel sangue. Una nuova ricerca condotta da Cristina Andrés-Lacueva e colleghi dell’Università di Barcellona e dai ricercatori dell’Università Rovira i Virgili di Tarragona ha dimostrati che le mandorle, gli anacardi, le noci e le nocciole possono aiutare a migliorare la salute di chi soffre di sindrome metabolica.
Come consumarle?
Oltre a usare le mandorle come spuntino energetico, è possibile includerle nelle preparazioni culinarie, da quelle più tradizionali a quelle più sfiziose. Cosa fare con le mandorle?
Si può preparare il pollo alle mandorle, la pasta di mandorle, la farina di mandorle, il burro di mandorle, la torta alle mandorle, la torta carote e mandorle, i biscotti alle mandorle, le mandorle pralinate, tostate o caramellate e così via.