pietra refrattaria

Pietra refrattaria per pizza: cosa si può cucinare, come si usa, dove comprarla e come trovare la migliore

Se ne sente parlare sempre più spesso: la pietra refrattaria per pizza è l’utensile che non può mancare per preparare una pizza a regola d’arte. Scopriamo quali sono le migliori pietre refrattarie e come scegliere!

La pizza perfetta non passa soltanto dall’uso di teglie per pizza e forno elettrico per pizza: la pietra refrattaria per pizza è diventata protagonista nella preparazione di una pizza fatta in casa come quella delle pizzerie.

Più in particolare si tratta di una lastra appositamente pensata per replicare la cottura del forno a legna delle pizzerie.

Insomma questo utensile permette di cuocere il fondo della pizza a puntino e lasciare il cornicione croccante. Tutto senza l’effetto bruciato.

Non solo pizza e non solo cottura al forno. Cosa si può cucinare sulla pietra refrattaria? La pietra refrattaria per pizza si può usare per preparare dolci, pane e altri lievitati e per cuocere anche sul barbecue.

Che cosa è la pietra refrattaria?

La pietra refrattaria per pizza è una lastra realizzata in materiali refrattari, cioè capaci di resistere a temperature elevate anche per più tempo senza reagire a livello chimico con ciò che entra in contatto.

Tra i materiali refrattari più utilizzati ci sono il silice, l’argilla, la cordierite e la terracotta, tanto per fare qualche esempio.

La loro caratteristica principale è immagazzinare il calore, distribuirlo in modo uniforme, assorbire i liquidi in eccesso e resistere alle temperature elevate.

A prescindere da come si usa la pietra refrattaria nel forno o nel barbecue, quindi, occorre riscaldare la lastra a temperatura massima e successivamente posizionare la pizza sulla pietra refrattaria.

Quanti minuti ci vuole per riscaldare una pietra refrattaria? Basta accendere il forno alla massima temperatura (250-300 gradi), posizionare la pietra e farla riscaldare per almeno 30 minuti.

Come scegliere la pietra refrattaria per pizza migliore

pietra refrattaria per pizza

Non tutte le pietre refrattarie per pizza sono uguali: dimensioni, forma, materiali e accessori aggiuntivi possono rendere una lastra più o meno adatta.

Il modo migliore per trovare la pietra refrattaria per forno o barbecue giusta è valutare alcune caratteristiche alla luce delle esigenze personali.

Materiali

Uno dei primi aspetti da valutare in fase di scelta è il tipo di materiale utilizzato per la lastra e per gli eventuali accessori extra. D’altronde deve pur sempre resistere a temperature altissime.

Tra i materiali refrattari più apprezzati c’è senza dubbio la cordierite perché resistente a temperature elevate, non subisce l’effetto di sbalzi termici e facile da pulire. Inoltre è poco porosa.

In alternativa si può optare per una lastra in argilla o terracotta, decisamente più porosa rispetto alla cordierite. Questo vuol dire che assorbe i liquidi regalando un’ottima croccantezza, ma si impregna del sapore del cibo (cosa che si può evitare mettendo alla base della pietra refrattaria della carta forno).

Per ovviare ai problemi della lastra refrattaria in argilla alcuni modelli presentano un rivestimento in ceramica oppure sono smaltate.

Esistono anche le pietre refrattarie in ghisa che raggiunge subito la temperatura selezionata a fronte di una cottura meno omogenea.

Superficie

A fare la differenza tra i vari tipi di pietre refrattarie per pizza è la tipologia della superficie: compatta o traforata?

È bene tenere a mente che il tipo di superficie cambia la modalità di diffusione del calore su tutta la struttura.

Da un lato ci sono le pietre compatte che si riscaldano in poco tempo e abbattono i tempi di preparazione mentre dall’altro lato ci sono le pietre traforate che si riscaldano più lentamente e allungano le tempistiche ma sostengono la diffusione omogena del calore.

Dimensioni

Per trovare la pietra refrattaria per pizza giusta è necessario valutare le dimensioni in base alla camera di cottura, al numero di ospiti e alle abitudini culinarie.

Solitamente le pietre refrattarie per pizza si adattano alle dimensioni standard dei forni, ma esistono anche lastre più grandi utilizzabili in forni extralarge o barbecue.

Forma

In commercio è possibile trovare pietre refrattarie tonde, pietre refrattarie rettangolari e pietre refrattarie quadrate. Quale scegliere?

La scelta della forma dipende sia dalle dimensioni della camera di cottura che dal tipo di alimento che si vuole cucinare.

Sì a un modello tondo se si intende preparare solo la pizza e alla pietra rettangolare o quadrata se si intende preparare torte, panini e altre delizie.

Spessore

Non solo dimensioni e forma. Anche lo spessore ha il suo peso nell’ambito della scelta della pietra refrattaria per pizza. Perché?

Lo spessore della lastra influenza la distribuzione del calore su tutta la superficie e la cottura del fondo della preparazione.

Nella maggior parte delle pietre refrattarie per pizza si parla di spessore di più o meno 100 millimetri, ma ci sono anche modelli che arrivano ai 4-5 centimetri.

Extra

A qualcuno sembrerà strano parlare di accessori extra nell’ambito delle pietre refrattarie per pizza, eppure alcuni elementi possono migliorare la comodità d’uso.

Tra gli accessori extra in dotazione più apprezzati ci sono sicuramente la pala per sfornare in modo sicuro, la carta forno riutilizzabile per non sporcare e il ricettario.

Pulizia

In fase di scelta non si può trascurare l’elemento pulizia; d’altronde pulire la pietra refrattaria per pizza dopo ogni utilizzo è necessario per mantenerla al meglio.

In linea di massima, essendo porosa per definizione, una pietra refrattaria con superfice rivestita risulta sicuramente più facile e veloce da pulire.

Come pulire la pietra refrattaria? È necessario seguire le indicazioni del produttore, ma solitamente è sufficiente usare l’acqua calda. Dopodiché è importante asciugarla attentamente.

Prezzo

Il prezzo di una pietra refrattaria per forno elettrico e barbecue dipende dalle caratteristiche e dalla marca, andando da poco più di 10 euro fino a superare i 50 euro.

Per accedere a un ottimo rapporto qualità/prezzo e non ripiegare su prodotti di qualità scadente è possibile valutare le proposte online.

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Qual è la pietra refrattaria per pizza migliore? Semplicemente il prodotto che per caratteristiche e prezzo risponde meglio alle esigenze personali.

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Scritto da:

Laureata in Informazione e sistemi editoriali, lettrice ostinata e appassionata di ricette tradizionali e nuovi orizzonti culinari.

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