Seguire uno stile di vita sano e un’adeguata dieta è indispensabile per una vita prospera e duratura. Tra gli elementi chiave di una dieta bilanciata, ci sono le proteine: ma quanto sono importanti le proteine animali?
Le proteine sono fondamentali per il corretto funzionamento del nostro organismo perché sono i mattoni che compongono i tessuti, i muscoli, gli enzimi e gli ormoni che coordinano molte funzioni biologiche.
Tuttavia c’è ancora molta perplessità riguardo le proteine animali, un po’ per seguire diete vegetariane o vegane per motivi personali, etici o ambientali e un po’ per la ricchezza di grassi spesso associata agli alimenti ricchi di proteine di origine animale.
In realtà, le proteine animali giocano un ruolo di primaria importanza nell’economia della salute e del benessere perché contengono tutti gli amminoacidi di cui il nostro corpo ha bisogno, rendendo inutile lo studio di combinazioni alimentari complesse o l’assunzione di integratori.
Qual è il ruolo delle proteine?
Le proteine in generale rappresentano un elemento cruciale per il benessere dell’organismo, proprio come i carboidrati e i grassi. Qual è il ruolo delle proteine?
- Plastico – Questo ruolo è importantissimo per la costruzione e riparazione dei tessuti, nonché per sostenere le esigenze legate alla crescita o a particolari condizioni come la gravidanza, l’allattamento o patologiche che comportino un maggiore consumo di proteine.
- Regolatore – La funzione regolatrice influenza la produzione di enzimi, ormoni, neurotrasmettitori e altre molecole di cruciale importanza biologica.
- Energetico – Le proteine contribuiscono anche al bilancio energetico, dato che un grammo di proteine (quelle di origine animale apporta circa 4 kcal).
Che siano proteine animali o proteine vegetali, la qualità delle proteine è principalmente determinata dal loro valore biologico (VB), cioè la quantità, la qualità e il rapporto reciproco degli amminoacidi essenziali presenti.
Meglio le proteine animali o le proteine vegetali?

Le proteine animali, grazie al loro alto valore biologico, sono facilmente utilizzabili per la sintesi proteica dal momento che vantano la presenza completa di tutti gli aminoacidi essenziali. Il loro consumo regolare consente di soddisfare agevolmente il fabbisogno proteico del corpo.
Le proteine vegetali, invece, hanno un valore biologico inferiore e possono essere meno digeribili sotto il profilo enzimatico. Praticamente mancano di uno o più amminoacidi essenziali rispetto alle proteine animali, carenza che può essere superata combinando fonti proteiche complementari. Un esempio? Cereali e legumi.
L’importanza delle proteine per la salute generale
Quanto sono importanti le proteine? Il consumo di alimenti proteici consente di perdere peso mantenendo la massa muscolare, migliorare le performance e aumentare la massa muscolare.
Nel complesso regime alimentare quotidiano, il 45-60% delle calorie dovrebbe provenire dai carboidrati, mentre il 15-20% dalle proteine.
Per quanto riguarda l’apporto giornaliero di proteine, secondo le raccomandazioni dell’OMS, un adulto privo di particolari condizioni di salute dovrebbe assumere 1 grammo per ogni chilo di peso corporeo. Quindi, per esempio, circa 70 grammi se si pesa 70 chili.
Proteine animali: la chiave è il consumo informato

Considerando il valore biologico, le proteine animali devono essere parte integrante di una dieta sana ed equilibrata, senza però diventare l’elemento predominante.
Questo vuol dire che le diete iperproteiche, se seguite senza il controllo di un esperto e per periodi prolungati, possono avere effetti negativi sul corpo. Sì, fanno dimagrire e mantengono la massa muscolare, ma privano il corpo di altri nutrienti essenziali per il benessere.
Quali proteine animali scegliere?
Tra le fonti di proteine animali possiamo annoverare la carne, il pesce, le uova, i latticini e i prodotti caseari come il formaggio e lo yogurt.
Tuttavia non tutti gli alimenti ricchi di proteine animali sono uguali e scegliere le fonti proteiche giuste può fare la differenza, allontanando le perplessità sul consumo di questo tipo di proteine.
Per esempio, 100 grammi di pollo magro cotto al forno forniscono fino a 24 grammi di proteine mentre una bistecca di manzo cotta ai ferri apporta circa 26 grammi. Le uova restituiscono circa 12 grammi di proteine ogni 100 grammi.
E ancora, 100 grammi di prosciutto cotto al naturale offrono 17 grammi di proteine mentre e 100 grammi di prosciutto crudo ne offre circa 27 grammi. Poi c’è la bresaola di qualità con i suoi circa 33 grammi di proteine ogni 100 grammi.
Va da sé che è fondamentale assumere proteine animali, ma occorre scegliere le fonti privilegiate e integrarle in un regime alimentare vario che includa anche altre fonti proteiche.