Quando pensiamo agli spinaci ci viene subito in mente Popeye, il mito di una generazione di ragazzi ormai adulti e a loro volta genitori, che hanno iniziato a magiare la poltiglia verde proprio grazie a lui. Gli spinaci hanno il pregio di donare una carica extra di forza ed energia. Le loro proprietà erano già note presso gli Arabi che tra la fine del 1200 e l’inizio del 1300 li esportarono in Europa presentandoli come “i principi degli ortaggi”. Qualche secolo dopo anche gli studiosi, incuriositi dagli spinaci, li hanno a lungo analizzati, scoprendo una serie di proprietà che hanno messo in pericolo la loro “fama” a causa di una sostanza conosciuta con il nome di “acido ossalico” che limita le risorse di minerali di cui sono ricchi tutti gli ortaggi a foglia verde e anche gli spinaci.
I valori nutrizionali degli spinaci
Sbirciando nelle tabelle nutrizionali, alla voce “spinaci” scopriamo che sono ricchi di ferro e 100 grammi di prodotto (già pulito) contengono 2,9 milligrammi di minerali. Un vero primato che li colloca tra i primi posti nella classifica degli ortaggi. Tuttavia dobbiamo sfatare un mito, perché il 95% del ferro presente negli spinaci non può essere considerato nutriente proprio a causa di quell’acido ossalico di cui abbiamo parlato in precedenza. Brutte notizie per i vegetariani e per i vegani: per assumere la stessa quantità di ferro di una bistecca che pesa intorno ai 100 grammi bisogna mangiare almeno più di 1 chilogrammo di spinaci.
Purtroppo gli ossalati presenti negli spinaci sono stati considerati nocivi per chi soffre di malattie reumatiche, calcoli renali, osteoporosi e fratture ossee. L’acido ossalico infatti limita anche l’assorbimento di calcio. Prima di “odiare” Popeye proseguite nella lettura perché abbiamo ancora altre importanti informazioni per voi.
Le prioprietà degli spinaci
I creatori di “braccio di ferro” con molta probabilità sapevano che gli spinaci sono ricchi di vitamina C, acido folico, clorofilla, luteina e carotenoidi. Cosa significa tutto questo? Gli spinaci hanno proprietà antiossidanti e sono molto utili per gli occhi, per le donne incinta, per i malati di arteriosclerosi. Per non perdere tutte queste proprietà occorre consumarli crudi con qualche goccia di limone. Sapevate che anche la farina di spinaci possiede tutte le caratteristiche dell’alimento fresco? Si ottiene seccando le foglie fresche e macinandole. Purtroppo il contenuto calorico è differente poiché la farina di spinaci ne contiene una quantità 9 volte maggiore. L’energia fornita da questo prodotto proviene soprattutto dalle proteine. Purtroppo la “brutta” notizia è che con il processo di essiccazione gli ossalati rimangono inalterati, quella “buona” invece è che si possono preparare dei cibi molto gustosi come creme e vellutate, oppure pasta fresca (tagliatelle e gnocchi).