Emulsione in cucina: chimica, esempi e come emulsionare

350

Per qualcuno è soltanto una miscela di due liquidi non mescolabili, ma l’emulsione è un aiuto prezioso in cucina. Scopriamo l’importanza delle emulsioni in cucina e come emulsionare alla perfezione! Le emulsioni sono definite spesso …

Per qualcuno è soltanto una miscela di due liquidi non mescolabili, ma l’emulsione è un aiuto prezioso in cucina. Scopriamo l’importanza delle emulsioni in cucina e come emulsionare alla perfezione!

Le emulsioni sono definite spesso come l’unione tra liquidi che normalmente non si mescolerebbero, ma che possono essere amalgamati.

Dalle salse vellutate alle maionesi cremose, le emulsioni aggiungono una profondità di sapore e una texture a numerosi piatti.

Cosa s’intende per emulsione? Chimica e proprietà

emulsione sinonimo
Burro

Per comprendere appieno le emulsioni e la loro importanza, è essenziale avere una conoscenza di base della loro struttura. Che cos’è un emulsione? Fai un esempio?

Un’emulsione (in inglese emulsion) è una miscela di due o più liquidi non mescolabili, come olio e aceto oppure olio e limone, sospesi in una fase continua.

Cosa vuol dire emulsionare? Il significato riprende quello di miscela (che di emulsione è sinonimo) con la presenza di una fase sospesa (spesso costituita dalla componente grassa, come l’olio) che, suddividendosi nel liquido, crea numerose piccole goccioline che restano in superficie.

La stabilità del risultato è dovuta alla presenza di un emulsionante, una sostanza che agisce come ponte tra i due liquidi, impedendo loro di separarsi.

Tra gli emulsionanti più conosciuti ci sono la lecitina del tuorlo d’uovo, il concentrato di pomodoro, la caseina del burro, il miele e il miso.

L’importanza dell’emulsione in cucina

emulsione in cucina
Insalata di uova

Al di là delle differenze sostanziali, le emulsioni svolgono un ruolo importante in molti aspetti della cucina. Ecco perché sono così fondamentali:

  • Texture e consistenza – Possono trasformare un piatto, conferendogli una consistenza cremosa, vellutata o leggera. Pensiamo a una maionese perfettamente emulsionata o a una salsa olandese setosa.
  • Stabilità e durata – Grazie agli emulsionanti, le salse e le vinaigrette possono rimanere stabili per un periodo più lungo, permettendo una preparazione anticipata e un servizio agevolato in cucina.
  • Distribuzione uniforme dei sapori – Distribuiscono uniformemente i sapori tra gli ingredienti, garantendo che ogni morso abbia lo stesso livello di gusto.
  • Presentazione visiva – Un’ottima emulsione può anche fare la differenza dal punto di vista estetico, trasformando un piatto ordinario in un’opera d’arte culinaria.

Tipi di emulsioni

Come è facile intuire, non tutte le emulsioni sono create in maniera uguale e nemmeno tutte le salse si ottengono nello stesso modo.

Per gettare luce su questa variegata famiglia di preparazioni, cominciamo distinguendo tra emulsioni saldamente stabili e quelle che mantengono una certa instabilità

Le emulsioni stabili, come la celebre maionese, mantengono le loro due componenti, spesso olio e liquidi aciduli come il succo di limone, in una sincronia perfetta. Questo risultato è ottenuto grazie al contributo prezioso del tuorlo d’uovo e della lecitina contenuta in esso, che si infiltra tra le minuscole goccioline di olio e liquido, stabilizzandole.

Diversamente, quelle instabili, come la vinaigrette, hanno un carattere più libero e tendono a manifestare una certa separazione tra la parte liquida e quella grassa nel corso del tempo. La vinaigrette, una miscela di aceto di vino bianco, sale, pepe bianco e l’olio extravergine d’oliva (potenziato, a piacere, da erbe aromatiche), è un classico esempio di questa categoria.

Come preparare emulsioni perfette

come si fa a emulsionare
Salse

Comprese le differenze e l’importanza dell’emulsione in cucina, è il momento di capire come preparare emulsioni perfette. Ecco come si fa a emulsionare:

  • Scegliere gli ingredienti giusti – È importante utilizzare leganti freschi e di alta qualità. Il tuorlo di uova fresche fa una differenza evidente nell’emulsione. Spesso, infatti, il potere legante diminuisce in maniera inversamente proporzionale al tempo.
  • Aggiungere una nota acida – L’aggiunta di aceto di vino o succo di limone cambia il PH della preparazione e quindi ne migliora l’omogeneità e la consistenza.
  • Mantenere tutto freddo – Prima di iniziare, occorre assicurarsi che tutti gli ingredienti siano a temperatura ambiente o freddi. Questo aiuta a prevenire la rottura del legame.
  • Aggiungere l’ingrediente liquido lentamente – Versare l’ingrediente liquido (solitamente l’olio) goccia a goccia o in un filo sottile mentre si mescola vigorosamente permette all’emulsione di stabilizzarsi.
  • Utilizzare strumenti adeguati – Un frullatore ad immersione o un robot sono strumenti essenziali per creare emulsioni stabili in quanto permettono di lavorare i liquidi alla velocità sufficiente a generare il legame.
  • Tenere sott’occhio i tempi – La lavorazione deve avvenire in tempi relativamente brevi in quanto una lavorazione prolungata rischierebbe di surriscaldare gli ingredienti e rovinare il risultato finale.

Emulsione: esempi più comuni

emulsione esempi
Salsa olandese

Come già anticipato, non tutte le emulsioni sono uguali, ma alcune sono più conosciute di altre. Ecco alcune di quelle più comuni in cucina:

  • Maionese – Questa emulsione è composta principalmente da olio e uova, spesso arricchita con note di aceto o limone e senape. La maionese trova ampio utilizzo come condimento per panini e hamburger.
  • Vinaigrette – Si ottiene combinando olio con aceto o succo di limone e può essere ulteriormente arricchita con spezie, erbe aromatiche, aglio e senape. La vinaigrette è un condimento versatile adatto a pesce, carne, verdura e insalata.
  • Salsa olandese – Preparata facendo un’emulsione con burro fuso e tuorli d’uovo, aceto o succo di limone e pepe nero, la salsa olandese è spesso servita come accompagnamento per uova, carne, pesce e verdure cotte.
  • Salsa Rosa – Questa deliziosa salsa si ottiene miscelando maionese, ketchup e succo di arancia, e talvolta viene aromatizzata con un tocco di whisky o brandy. La salsa rosa è un condimento popolare per gamberi e insalate.

Il consiglio in più …

Se l’emulsione sembra separarsi o impazzire, niente paura. È possibile correggerla. Basta aggiungere una piccola quantità di un altro emulsionante o un liquido dello stesso tipo dell’ingrediente base e continuare a mescolare.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Chiudi
Chef si diventa, cucinando con
© Cucinarefacile.com - Seowebbs Srl - P.Iva 04278590759
Non perderti le ultime novità! Vuoi ricevere una notifica quando pubblichiamo un'aggiornamento? No, grazie Sì, certo